Le gridano “escile”, ma ANNA non ci sta. Il video è virale
È diventato virale su TikTok il video dell’ultimo concerto di ANNA.
Il 30 aprile era a Jesolo per un live con Tony Effe. Mentre era sul palco a cantare Bando, il pubblico ha iniziato a gridarle il coro “escile”. Lei però non ci sta e li manda a fanculo.
Più tardi ha chiarito la vicenda scrivendo: “facevano dei cori riguardo il mio corpo, io non ho mai detto di fare la modella eppure è da quando sono scoppiata (16 anni!!!) che ricevo costantemente commenti mai richiesti sulla mia immagine, da quelli molesti a quelli offensivi. (sono successi pure episodi di persona). lo la vivo come una molestia vera e propria, so che certi non capiranno ma se una ragazza della mia età si mettesse nei miei panni probabilmente sì”.
Al di là che possa piacere o meno la musica di ANNA, trovo davvero becero creare un coro dicendo “escile”. Una forma di catcalling proprio di bassissimo livello. Soprattutto perché rivolta a una ragazza giovane, poco più che maggiorenne, che era lì a fare il suo lavoro. Non ti piace la sua musica? Benissimo, non ascoltarla e non andare a sentirla da vivo. Perché gridarle “escile” in coro è una forma di molestia, che oggettivamente può crearle imbarazzo. Immagina di essere su un palco e tutti in coro ti dicono escile, come ti sentiresti?
Magari se sei forte ci ridi su, fai una battuta, ma se sei giovane, inesperta e alle prime armi con i live, ci rimani male, ti vergogni e rispondi vaffanculo.
Dobbiamo sempre pensare che dall’altra parte abbiamo una persona, non un pupazzo e che le parole possono offendere e mettere a disagio.
Eppure la reazione di ANNA non è stata capita. Al contrario, in molti l’hanno criticata e ritenuta eccessiva.
Oddio, dire vaffanculo a sti coglioni, non mi sembra eccessivo.