La risposta di Matteo Salvini a Ghali e Jake La Furia

La lite tra Ghali e Salvini allo stadio San Siro di Milano durante il derby Milan Inter ha letteralmente fatto il giro del web ed è la notizia che ha dato il via a questa settimana.

Jake La Furia, ospite a Radio 105 da Facchinetti e Sabrina Scampini, ha appoggiato in pieno Ghali e ha detto che avrebbe fatto la stessa cosa se si fosse trovato al suo posto.

Tralasciando le buone maniere io avrei fatto la stessa cosa. Salvini deve andare a rubare. Per quanto mi riguarda io lo avrei insultato e mi spiace non esserci stato. Sono contro qualsiasi cosa Salvini pensi. Ognuno deve ricevere quello che dà. Salvini dice delle cose agghiaccianti a tutto il Paese senza preoccuparsi di ferire le persone che sono colpite dalle sue parole. Si dice ‘chi semina vento raccoglie tempesta’. Se tu apri la bocca spesso e volentieri per ferire delle categorie, può essere che quelle categorie quando le incontri non se la tengano. Se io fossi Ghali e incontrassi la persona che dice che tutti quelli che vengono dal mio Paese sono dei ladri, che tutti quelli che vengono dal mio Paese sono degli spacciatori, che tutti quelli che vengono dal mio Paese non possono essere italiani e se ne devono tornare a casa, può essere che quando ti incontro non mi trattengo”.

Di fatto siamo davanti all’ennesimo dissing tra scena rap e Salvini, che non ha perso tempo per replicare, sia al video che mostra Ghali mentre gli inveisce contro, sia alle parole di Jake La Furia.

Il leader leghista ha infatti pubblicato sul suo profilo Instagram il video che lo ritrae allo stadio con Ghali e parte della dichiarazione rilasciata da Jake La Furia a Radio 105, scrivendo “la musica e l’arte dovrebbero esprimere e alimentare gioia, armonia, amicizia, positività, bellezza. Perché tanta cattiveria ragazzi miei? Solo per cercare un po’ di notorietà? Vogliamoci bene, peace and love”.

Le dichiarazioni di Salvini arrivano dopo quelle rilasciate ieri dalla Lega, che sottolinea come Ghali abbia inveito contro il leader del Carroccio insultandolo sul tema dell’immigrazione. “Matteo Salvini è stato aggredito verbalmente da Ghali durante il primo tempo di Milan-Inter di ieri sera e subito dopo il gol del pareggio gli si è avvicinato il rapper in evidente stato di agitazione. Ghali ha urlato una serie di insulti e di accuse farneticanti a proposito dell’immigrazione – cercando di filmarsi col cellulare – ed è stato subito allontanato, tra lo sconcerto degli altri spettatori. La società rossonera si è scusata con Salvini, che sul momento non aveva riconosciuto Ghali né aveva compreso i motivi della sua alterazione”.

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