La leggenda dell’hip hop DJ Kay Slay è morto dopo una lunga battaglia con il COVID-19
L’hip hop piange la perdita del leggendario DJ e writer di New York DJ Kay Slay, scomparso la domenica di Pasqua (17 aprile) a seguito di una battaglia durata quattro mesi con il COVID-19. Aveva 55 anni.
Mentre i tributi continuano a riversarsi sui social media, la famiglia Grayson ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla morte di Kay Slay.
“I nostri cuori sono spezzati dalla scomparsa di Keith Grayson, professionalmente noto come DJ Kay Slay”, si legge nella dichiarazione. “Una figura dominante nella cultura Hip Hop con milioni di fan in tutto il mondo, DJ Kay Slay sarà ricordato per la sua passione ed eccellenza con un’eredità che trascenderà le generazioni. In memoria di DJ Kay Slay, la nostra famiglia desidera ringraziare tutti i suoi amici, fan e sostenitori per le loro preghiere e auguri in questo momento difficile”.
DJ Kay Slay – comunemente noto come Drama King – è nato a New York City e ha scoperto la sua passione per l’arte dei graffiti, scrivendo “Dez” in tutta la città come parte della troupe TFP (The Fantastic Partners). Nel 1983, è apparso al fianco del suo allora partner TRAP nel film cult Style Wars.
DJ Kay Slay ha poi virato verso l’arbitraggio delle più grandi battle di freestyle prima di firmare il suo primo contratto con la Violator Records.
Per oltre 20 anni ha condotto un programma radiofonico su Hot 97 ogni venerdì chiamato “The Drama Hour”.
Diverse figure dell’hip hop hanno condiviso sui social media un pensiero per rendere omaggio al Drama King, che si è considerato un gigante della scena rap di New York.
Fat Joe – uno dei più stretti collaboratori di Kay Slay – ha pubblicato un messaggio su Instagram lunedì (18 aprile), piangendo la perdita di una leggenda mentre ringraziava il DJ per essergli sempre stato vicino.
“Fratelli miei, abbiamo perso un generale oggi, un Pilar della nostra comunità, terremo quest’uomo nei più alti saluti perché è un’icona per questa cultura. RIP SLAY ti amiamo, terremo in vita il tuo nome finché sarò qui”.
Anche LL COOL J, 50 Cent, Sheek Louch, Maino, Benny The Butcher e Bobby Shmurda hanno dedicato un pensiero a DJ Kay Slay.