Emis Killa: “il politicamente corretto ha rotto il ca**o”
Quanto ci piacciono i tweet di Emis Killa?
Ieri ce ne ha regalati parecchi. Ha esordito con un sto politicamente corretto ha rotto il cazzo per proseguire con non ci si può sentire offesi per qualsiasi cosa e terminare con di sto passo va a finire che se uno stronzo ti mette le mani addosso e reagisci devi sperare che sia italiano, etero e atletico se no sei razzista, omofobo o “bullo”. E che cazzo.
Sto politicamente corretto ha rotto il cazzo.
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
Non ci si può sentire offesi per qualsiasi cosa.
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
Di sto passo va a finire che se uno stronzo ti mette le mani addosso e reagisci devi sperare che sia italiano, etero e atletico se no sei razzista, omofobo o “bullo”. E che cazzo.
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
In tutto ciò rimuovono contenuti e immagini dai cartoni con accuse quali “baci non consensuali”, però a catechismo ti raccontano di una vergine maria che viene ingravidata a sua insaputa dallo spirito “santo” e tutto fila liscio ugualmente. Ma andate a cagare e svegliatevi.
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
Riguardo i tweet appena condivisi, chiunque abbia un Q.I. Superiore a 28 capirà il senso delle mie parole e soprattutto che non c’è nessun attacco a nessuna minoranza/etnia/tipologia di persone. Sono per l’eguaglianza, nessuno escluso, ma non sono per l’ipocrisia o il vittimismo.
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
Ora mi guardo frozen con mia figlia e vi auguro una buona notte. Ps: speriamo nessuno si incazzi perché il pupazzo di neve l’han fatto bianco. Ciao ??
— Emis Killa (@RealEmisKilla) May 6, 2021
Nonostante sembri che la miccia che abbia scatenato Emis Killa sia la notizia degli ultimi giorni sul bacio non consensuale che il principe ha dato a Biancaneve poi ingigantita dalla stampa, il politicamente corretto ha davvero rotto il cazzo.
Ogni giorno ne viene fuori una e più che politicamente corretto sembra proibizionismo. Non si può ironizzare su niente, non si può fare satira, tutto è razzista, sessista o omofobo. Tutto troppo.