
È pazzesca la scenografia del nuovo tour di Sfera Ebbasta
È partito nel weekend da Padova il nel weekend il TOUR 2025 di Sfera Ebbasta.
Per il suo ritorno live, nove mesi dopo aver riempito per due volte lo Stadio San Siro, Sfera ha messo in scena -curandone personalmente ogni dettaglio- uno show pazzesco e dal forte impatto, dove tra incredibili effetti visivi, giochi di luce e potenti lanciafiamme, i 30 brani che compongono la setlist scorrono senza fiato, introdotti solo dai boati del pubblico.
La struttura su due livelli che campeggia al centro del palco (tutta gradini luminosi di Led) viene presto popolata dal Trap King e dai suoi 8 ballerini, cornice perfetta per le coreografie orchestrate dall’Head of Performance Laccio, plasmandosi di hit in hit: dalle nude pareti di palazzoni di periferia, pronte a riempirsi di graffiti a tema Sfera, alle colorate navate di una cattedrale, con tanto di rosone logato $€.








A dominare le retrovie un enorme ledwall in formato landscape per ospitare, con i suoi 24 metri di larghezza, i futuristici visual firmati daSUGO Design, in un’esperienza mai prima d’ora tanto immersiva nel mondo e nell’estetica di Sfera Ebbasta.
Un inedito spotlight sulla sua storia, su un passato che viene ora metaforicamente investito da un tornado -sulle note di “Tran Tran”, ora congelato in una bolla underwater -per il tempo di “Rockstar”, pronto per essere riletto attraverso la lente del successo e dei cambiamenti e preparare la strada al ritorno nel blocco, ai palazzi di Ciny da dove tutto è partito, con i brani di X2VR.