C’è da stupirsi delle code per comprare il nuovo Swatch Omega?

Dopo aver visto code chilometriche per le scarpe della Lidl, non c’è da stupirsi che la gente, da nord a sud, si sia accalcata per comprare il nuovo Swatch realizzato in collaborazione con Omega.

L’orologio, che è una riproduzione di quello indossato da Neil Armstrong il giorno in cui attero’ sulla Luna, ha riportato in voga Swatch, perché alla fine, lo streetwear e la moda insegnano: le collaborazioni creano sempre hype.

E con questa mossa Swatch e Omega hanno fatto bingo.

L’orologio, chiamato Bioceramic MoonSwatch, riprende uno dei modelli forse più amati e desiderati nel mondo dell’orologeria: lo Speedmaster di Omega. Ma ovviamente a un prezzo accessibile, solo 250€.

Sono 11 i modelli lanciati solo nei negozi fisici, ognuno dedicato a una possibile missione spaziale (Mission to Uranus, Mission to Pluto, Mission to Mars, Mission to Venus, Mission on Earth, Mission to Saturn, Mission to Jupiter, Mission to Neptune, Mission to Mercury, Mission to Moon e Mission to Sun).

Del resto, la versione Moonwatch, oltre ad essere stata indossata da Neil Armstrong nella prima passeggiata dell’uomo sulla Luna il 20 luglio del 1969, è stata indossata anche da gran parte dell’equipaggio della missione Apollo 11.

Proprio come per i drop delle più esclusive e ricercate sneakers, Swatch e Omega hanno messo in piedi una strategia di marketing che ha portato tutta Italia in coda davanti ai punti vendita Swatch.

Ogni persona ha avuto la possibilità di comprare solo due pezzi. Niente acquisto online sui canali ufficiali, ma su StockZ sono già venduti a prezzi che superano i 1.000€, sinonimo di come Swatch abbia fatto centro nel creare hype e esclusività.

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