Chi è ANNA, la ragazza di Bando?

Ogni tanto arriva un “fenomeno” che per qualche motivo ha raggiunto ottimi numeri su Spotify e i riflettori si accendono magicamente su di lui. In questo caso su di lei, ANNA. Ne avrete sicuramente sentito parlare su qualche sito o pagina Instagram, di lei e del suo singolo Bando, perché la ragazza ha firmato con Universal e in molti le stanno attribuendo l’etichetta di the next big thing.

 

Ma chi è ANNA?

Anna Pepe, in arte ANNA, è nata a La Spezia nel 2003. Cresciuta tra i vinili del padre, DJ e collezionista, si avvicina fin da giovanissima al mondo dell’hip hop.

Appassionata allo studio del pianoforte, nel novembre del 2018 decide di fare uscire a sorpresa il suo primo freestyle su Instagram..L’anno seguente l’amicizia con il rapper Anis le permette di firmare in collaborazione i singoli 24/7 e Holidays, che registrano centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube.

Parallelamente ANNA decide di intraprendere un percorso da solista che la porterà a pubblicare il suo singolo d’esordio Baby nel marzo 2019.
Passano alcuni mesi ed è pronto un altro fortunato esperimento: a soli 16 anni firma BANDO, che diventa immediatamente virale e cattura l’attenzione di tutti. Il brano continua a crescere esponenzialmente nella Spotify Chart, è entrato anche nella Top 10 della classifica di Shazam e da domani sarà in rotazione radiofonica.

 

 

 

 

Di lei, Andrea Laffranchi del Corriere della Sera dice: «Di ragazze che fanno rap ce ne sono poche. Di ragazze che fanno rap bene meno…. Anna, di cognome fa Pepe, ha 16 anni e viene da Spezia, ha un flow pazzesco e un pezzo che è una bomba»

 

Un’affermazione abbastanza esagerata, nel senso che sì, Bando è un brano orecchiabile su una base house, ANNA ha un buon flow, ma niente di eclatante o eccezionale che ti faccia dire wow. Le rime e le tematiche sono piuttosto comuni e già sentite, “Infami tornano in fila / Ho detto alla mamma che mo vado a Milan / Te non dare opinioni se vesti Fila / Giuro che sei un bambino, non sei 2000 / Vorrei avessi la fame, la mia, per capire le cose / Divido le acque, Mosè, vi vedo un po’ mosse, situazioni e cose
Dico cosa le faccio, no, non parlo e basta“, non ci troviamo davanti a una poetessa dei nostri giorni o a un fenomeno assurdo, ma piuttosto a un qualcosa di gradevole, ma niente di che.

Tanto più che l’attitudine di ANNA è quella tipica delle ragazze che fanno rap in Italia e scimmiottano i colleghi uomini.

 

Resta da capire come il brano abbia ottenuto quei numeri, visto che con 179mila ascoltatori mensili, 54mila followers su Instagram, Bando ha attualmente più di 700mila streaming e i conti tornano poco. E se il boom di ANNA resterà come spesso accade un exploit momentaneo. Al momento mi sento di dire tanto rumore per nulla.

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