Fabri Fibra firma con Sony, e ora?

La notizia di Fabri Fibra che ha lasciato Universal per firmare con Sony ha lasciato molti fan nel caos. Molti sono infatti i dubbi e le domande relative a questa decisione.

Ma facciamo un passo indietro. Fibra firma con Universal nel 2006, è stato il secondo rapper italiano a entrare in una major, a pochi mesi di distanza dall’ingresso di Mondo Marcio in Emi/Virgin. All’epoca questa scelta non è stata ben vista dalla scena che definiva appunto venduti i rapper che entravano in major. Il primo disco di Fibra con Universal è stato non a caso Tradimento. Da lì in poi il sodalizio con Universal è durato quasi 15 anni. Oggi è evidentemente giunto il momento di cambiare. 

 

 

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Da oggi faccio parte della famiglia @sonymusicitaly

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Ma cosa comporta questo? Sicuramente soldi. Non ci si muove da un’etichetta discografica all’altra a caso e senza un contratto vantaggioso. Ma i soldi non credo sia l’unica ragione. Nonostante Jacopo Pesce abbia salutato con affetto Fibra, viene da pensare che qualcosa stia cambiando proprio all’interno delle principali etichette discografiche.

 

 

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Intanto possiamo rassicurarci sul fatto che Paola Zukar continui ad essere la manager di Fibra. Avrà due artisti in Universal (Marracash e Clementino), una in Sugar (Madame) e uno in Sony.  Prassi che può sembrare strana, ma che è comune nel calcio, dove i procuratori calcistici hanno giocatori in diverse squadre. 

 

 

 

 

Visti gli ultimi ingressi in Universal e in Sony, viene da pensare che quest’ultima stia virando parecchio verso il genere urban, non solo, gli artisti Sony hanno spesso e volentieri contratti con Friends and Partners, agenzia di spettacolo e management numero uno in Italia. Dopo la firma con Sony, sono entrati in Friends and Partners Achille Lauro e Junior Cally, ma tra gli artisti rappresentati ci sono anche Fabri Fibra e Marracash, oltre a tantissimi altri artisti sia di Sony che di Universal.

 

L’ipotesi quindi di un possibile passaggio in Sony anche da parte di Marra si fa concreta. Molto probabilmente dovrà aspettare lo scadere del suo contratto con Universal. Non solo, ad avvalorare questa tesi c’è anche il fatto che Marra aveva lasciato intendere un possibile disco a quattro mani con Fabri Fibra e ovviamente, se dovesse uscire e andare in porto, dovrà essere pubblicato da una sola major.

 

Supposizioni a parte, perché la firma di Fibra ha, per così dire, sconvolto il pubblico? Molto probabilmente perché è nato in Universal e un cambiamento del genere è un po’ come vedere Totti che firma con la Lazio.

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