Marracash: “i feat di un album non sono solo attestati di stima”

La tracklist di Persona, come spesso accade quando un artista annuncia le collaborazioni presenti nel suo album, ha fatto discutere. Ovviamente presentare un album anche attraverso i featuring crea non solo attenzione, ma anche discussione. Ci si chiede perché c’è lui? Perché non c’è lui? Ed è successo anche in questi giorni con i 9 nomi che saranno presenti in Persona. Già 9 sono tanti, soprattutto per un disco di Marra, e soprattutto per un disco che si è fatto attendere quattro anni.

Se la presenza di alcuni artisti è pressoché scontata, come Gué Pequeno, Sfera Ebbasta, Madame, Massimo Pericolo, Coez e Luchè, in molti si sono chiesti cosa c’entra Cosmo? Perché ci sono tha Supreme e Mahmood? Perché non ci sono Fabri Fibra, Salmo, Noyz? Artisti con cui Marra ha sempre collaborato. Semplice, perché i featuring non nascono necessariamente da rapporti di amicizia e stima reciproca tra artisti. Spesso bisogna fare i conti anche con altri tipi di accordi, perché la musica non è solo arte, ma anche e soprattutto business e marketing. 

 

Perché quindi manca Fabri Fibra e perché Marra ha scelto quei 9 artisti? A spiegarlo è stato lui stesso:

“Siete stati in molti a commentare i featuring del mio album. Capisco che avreste voluto trovare nella tracklist il vostro rapper preferito, il vostro idolo, vostro fratello e magari vostro cugino, ma i feat di un album non sono degli attestati di stima.

Non chiedo il feat per il nuovo album agli artisti che ammiro (non solo, e non tutti, almeno) ma a quelli che ritengo possano dare un qualcosa in più nella canzone in cui sono ospiti, o che magari hanno delle capacità che non mi appartengono. Un nome tra quelli che mi avete scritto è quello di Fabri Fibra. Non è capitato il featuring per questo disco, ma abbiamo pezzi insieme e progetti per il futuro all’orizzonte, quindi potete stare sereni“.