Morgan dà dell’insicuro ad Achille Lauro

Li abbiamo visti duettare insieme Rolls Royce all’ultimo Festival di Sanremo e sembrava che Morgan nutrisse rispetto e ammirazione per il giovane collega. Almeno in quell’occasione infatti sembrava che i due si intendessero alla grande dal punto di vista artistico.

 

 

 

 

A quanto pare però non è così, o forse Morgan sa dare giudizi critici e personali che vanno al di là di collaborazioni o rapporti personali. Fatto sta che ha dato ragione a Francesco Baccini nella critica che quest’ultimo ha rivolto ad Achille Lauro per la sua già chiacchieratissima esibizione al Premio Tenco. Morgan non ha appoggiato le parole di Baccini che ha definito i personaggi come Lauro “pagliacci travestiti da artisti“, ma sul fatto che l’esibizione non fosse proprio eccellente: 

«Ha fatto bene Baccini. La performance di Lauro è andata male. Questo potrebbe servirgli da lezione. Lui aveva studiato, ma è un insicuro schiacciato dalla sua stessa insicurezza. E quando fanno successo, gli insicuri cercano di ovviare all’insicurezza con grandi produzioni, tanti assistenti e mille prove. Ma (per mettersi sul palco) la musica bisogna padroneggiarla».

[Queste le parole di Morgan dette a Leggo.]

 

 

 

 

Ora, non bisogna di certo essere un direttore artistico per accorgersi che l’esibizione di Lauro non sia una delle migliori, che la canzone di Tenco non fosse per niente nelle sue corde e che spesso anche dal vivo nei suoi concerti stona, ma chi lo ascolta, lo apprezza anche per questo perché è una sfumatura che fa parte di lui.

 

Parlando si sicurezza, purtroppo Morgan ha toccato un tasto tanto dolente quanto veritiero. Anche durante le interviste televisive o radiofoniche si percepisce un Achille Lauro non propriamente a suo agio e un po’ tirato, ma non è l’unico. Forse perché viene da un background rap, e in questo senso possiamo dire che sono molti i rapper un po’ “legnosi” nelle apparizioni pubbliche, televisive o nelle interviste. Forse sicurezza e consapevolezza vengono con il tempo. O forse sono componenti caratteriali che hai oppure non hai. In questo caso ad Achille Lauro mancano, ma un artista dev’essere per forza un bravo oratore e entertainer? No, anzi nì, ma deve necessariamente essere all’altezza di ogni sua esibizione e avere il coraggio di dire no, quando va oltre le proprie competenze e doti artistiche. Quella di Morgan in questo caso è da leggersi come un’ottima critica e un buon spunto di riflessione che va oltre al caso specifico di Achille Lauro che canta Lontano Lontano di Tenco.