Vogue ha fatto causa a Drake e 21 Savage e chiede un risarcimento di 4 milioni di dollari

Per l’uscita del loro ultimo disco, HER LOSS, Drake e 21 Savage hanno optato per una strategia di marketing molto particolare: un finto teaser della partecipazione al Tiny Desk Concert di NPR, un finto live al Saturday Night Live e una finta copertina su Vogue US.

È chiaro a tutti che l’intento era scherzoso e ironico, ma a quanto pare Vogue non ha gradito.

Condè Nast, ovvero la casa editrice di Vogue, non ha apprezzato il gesto di Drake e 21 Savage e ha sporto denuncia per l’utilizzo del nome della rivista come parte di una “campagna promozionale diffusa”.

Secondo Condè Nast, Drake e 21 Savage avrebbero promosso il loro album attraverso una campagna “interamente costruita sull’uso dei marchi VOGUE e sulla premessa che i due artisti sarebbero apparsi sulla copertina del prossimo numero di Vogue”.

Condé Nast sostiene anche che i due artisti abbiano creato “un numero contraffatto della rivista, distribuendo copie nelle più grandi aree metropolitane del Nord America, affiggendo poster della copertina contraffatta lungo le strade e gli edifici di queste città e diffondendo immagini non autorizzate agli oltre 135 milioni di utenti social che li seguono e a un numero incalcolabile di altre persone che hanno visualizzato i post falsi”.

Stando a quanto riportato dal The Guardian, la denuncia è stata presentata in un tribunale di Manhattan e Condé Nast chiede un risarcimento pati ad almeno 4 mln di dollari o il triplo dei profitti che gli imputati potranno ottenere dal loro album e da tale rivista “contraffatta”. Inoltre, sarebbero stati chiesti anche i danni punitivi e l’immediata cessazione dell’utilizzo del marchio.