Un killer della Florida aveva progettato di uccidere Eminem e Machine Gun Kelly

Eminem e Machine Gun Kelly erano due degli obiettivi di un uomo che sabato scorso ha sparato e ucciso tre persone di colore in un negozio a Jacksonville, in Florida.

Il ventunenne Ryan Palmeter ha ucciso due uomini, Anolt Joseph “AJ” Laguerre Jr (19) e Jerrald Gallion (29), e una donna, Angela Michelle Carr (52), in un Dollar General sabato (26 agosto) prima di suicidarsi.

Gli investigatori hanno trovato alcuni appunti scritti dall’assassino e resi noti da Rolling Stone. Negli scritti l’uomo ha dichiarato il suo desiderio di uccidere sia Eminem che MGK.

“Eminem (alias Marshall Mathers, alias Slim Shady alias Ken Keniff, alias il ragazzo bianco di D12): è a metà tra essere un amante dei negri ed essere un negro ad honorem. Non è caduto perché la sua nuova roba faceva schifo, ma perché i testi erano fastidiosamente gay e liberali. obiettivo valido e deve essere ucciso a vista.”

Palmeter ha poi menzionato Machine Gun Kelly e ha rivelato di aver già provato a ucciderlo.

“Colson Baker (alias Machine Gun Kelly): negro ad honorem. Deve essere ucciso a vista come Eminem perché non sono riuscito a colpirlo in Ohio”.

Sabato (26 agosto) Palmeter è entrato in un Jacksonville Dollar General armato di una pistola e di un fucile AR-15 sul quale era riportata una svastica. Si è fermato in un negozio Family Dollar a circa un miglio di distanza da dove ha avuto luogo la sparatoria ed è stato anche visto nel campus della Edward Waters University, che è un’istituzione storicamente nera. Il suo obiettivo era quello di uccidere solo persone nere o ad esse legate o associate, come Eminem e MGK.