Takagi & Ketra: vero fenomeno
Oggi Matteo Fini, autore del libro appena uscito “Mio Fratello Gue’: Storie di rap, di rapper, d’Italia”, ci racconta un altro dei suoi aneddoti ispirati ad alcune foto recuperate dal suo archivio personale. Protagonisti di questa storia sono Takagi & Ketra.
Takagi e Ketra: vero fenomeno
Sono in studio da Takagi & Ketra. È appena uscito il video di “Fenomeno” di Fabri Fibra, prodotta da loro. Già un successo, obvious. Lo guardo con Ketra. Non l’ha ancora visto, e nemmeno io. Perché sono le 9 del mattino e in studio ci siamo solo io e lui. Taka deve ancora arrivare e di Donato, il mio giovane stagista pugliese al Magazine in trasferta a Milano per l’occasione, nemmeno l’ombra. Nella stanza di là Mattia Zibelli, manager di Baby K e Fred De Palma tra gli altri, lavora senza sosta.
Non conosco Ketra, ma conosco tremendamente Takagi. Tant’è che, benché l’anno credo sia il 2017 e loro abbiano già alle spalle numerose hit come duo, io continuo a chiamarlo THG, Ale THG alla meglio.
Arriva. E Donato? Boh, disperso. Iniziamo l’intervista ed è esattamente come la vedete in foto: movimentata. Se metti un vecchio produttore del rap come Takagi insieme a un vecchio giornalista del rap, appassionato e mezza groupie, come me, il risultato è devastante. Passiamo ore a sviscerare antiche storie dell’Hip Hop italiano, vecchie angherie subite ai tempi dei Gemelli DiVersi, nuovi mondi da esplorare. lo mi tolgo duecento milioni di dubbi e curiosità. Ne esce un’intervista fiume.
La foto è quella che è anche perché è rubata. Takagi & Ketra non vogliono fare le foto ufficiali per la cover del Magazine perché, dicono, “noi non siamo interessanti, parla la nostra musica”.
Musica che praticamente ogni anno regala hit che conosciamo tutti. Dai uno sguardo a Wikipedia.
Zibelli ci richiama all’ordine, bisogna mettersi a lavorare veramente. In studio oggi c’è Lorenzo Fragola. Esco dallo studio stordito, dopo una bella mattinata di background, di consciousness, di diggin’. Di Hip Hop. Caro mio. In corridoio incontro Don Joe, ma questa è un’altra storia.
Matteo “Prof” Fini
Autore di “Mio Fratello Gue’: Storie di rap, di rapper, d’Italia” che trovi a questo link.