Suge Knight non testimonierà contro Keefe D nel caso sull’omicidio di Tupac
Suge ha parlato dell’arresto di Duane “Keefe D” Davis in relazione all’omicidio di 2Pac durante un’intervista con TMZ lunedì (2 ottobre). Il co-fondatore della Death Row Records ha spiegato al telefono che non ha intenzione di testimoniare.
“Beh, sorpresa, numero uno, non credo che Keefe D verrà mai arrestato, né voglio vederlo arrestato. Mettiamo in chiaro una cosa, prima di tutto: io e Keefe D abbiamo giocato nella stessa squadra di football Pop Warner. E qualunque sia la circostanza – se abbia o meno un coinvolgimento con qualsiasi cosa, non vorrei che qualcuno vada in prigione con il mio peggior nemico“.
Knight ha confermato che non è stato Orlando Anderson, il nipote di Keefe D, a sparare. Infatti, secondo un altro testimone dell’indagine, sarebbe stato Deandre “Big Dre” Smith a sparare a 2Pac.
“C’erano solo due persone in macchina, Pac non può raccontare come sono andate le cose e io non lo racconterò“, ha continuato Knight.
“Ma posso dirti questo: non ho mai avuto niente di male da dire su Orlando perché non è stato lui a sparare ed è tutto quello che ho da dire su questa cosa“. Ha poi confermato che non testimonierà nel caso: “non andrò in piedi e testimonierò su qualcuno per cosa? Non ci andrei, non testimonierei. Non farò niente del genere“.
Suge Knight sta attualmente scontando una condanna a 28 anni per omicidio colposo volontario. Keefe D invece comparirà in tribunale mercoledì 4 ottobre per la sua accusa.