Sta spopolando il makeup gender fluid?

Il trucco è solo una questione da donne o stiamo andando incontro a una confusione di generi?

 

A parte gli accessori femminili, che da tempo ormai sono stati sdoganati e quindi sempre più spesso vediamo uomini con pochette, borse, pellicce o occhiali apparentemente rubati a lei, ora il trend sembra essersi spostato anche sul make up. Pharrell Williams è stato protagonista della campagna borse di Chanel nel 2019, Achille Lauro e Boss Doms hanno sfoggiato uno dei migliori make up sul palco dell’Ariston. Loro portano avanti la loro bandiera gender fluid, ma di fatto è una tendenza che sta prendendo sempre più piede.

 

 

 

 

Questo sta portando i brand di make up a creare collezioni pensate appositamente per gli uomini. Pionere è stato Chanel con la collezione Boy de Chanel che offre “tre prodotti facili da utilizzare per levigare e idratare le labbra, uniformare il colorito e definire le sopracciglia” perché “la bellezza non è una questione di genere. È una questione di stile“.

 

 

 

 

La nuova collezione di rossetti Gucci, la Gothique è ispirata al movimento punk della Londra degli anni 80, che dimostrava la sua ribellione, non soltanto con gli abiti e con la musica, ma anche con il make up. E la foto della campagna stampa vede una donna mettere il rossetto a un uomo. Esattamente come ha fatto Achille Lauro sul palco dell’Ariston. 

 

 

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Lo seguono i low cost Wycon che pubblicizza la nuova collezione primaverile “pensata per il make up di lui e di lei senza pregiudizi, in una realtà che rivoluziona i canoni tradizionali della bellezza” e Pupa che inserisce, nella galleria dei personaggi che combattono gli stereotipi, anche un uomo con gli occhi truccati e la dicitura I’m rock.

 

 


Di fatto il trucco maschile è tipico della storia del rock e del punk, o della musica in generale. Se pensiamo a Boy George, David Bowie o Renato Zero non vediamo niente di nuovo né in questa tendenza, né in quanto portato da Achille Lauro e Boss Doms. Ma una domanda sorge spontanea: sono necessarie delle linee di makeup ad hoc per gli uomini? David Bowie & co si truccavano lo stesso, anche con prodotti femminili. Un mascara, un ombretto, un rossetto o un eyeliner sono unisex se ci pensiamo. Questa moda che è stata prontamente accolta dai brand di cosmesi è quindi solo volta a vendere?
È davvero necessaria quindi l’immissione sul mercato di una linea ad hoc per gli uomini? O è solo un modo per cavalcare il trend del gender fluid attraverso mosse di marketing ben studiate?
E soprattutto prenderà davvero piede o resterà relegata ai palcoscenici?

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