Secondo Gemitaiz non si possono criticare le scelte stilistiche di un artista

Gemitaiz non ha apprezzato chi ha criticato Donda di Kanye West e nelle sue Instagram stories ha scritto:

Ho visto articoli di giornalisti che lavorano per magazine musicali fare una classifica delle cose più brutte del disco di Kanye West. Dicendo che Playboi Carti è molto originale e che Vory è skippabile. Che non è giusto che Kanye West non abbia chiamato un artista piuttosto che un altro. Ma secondo voi si rendono conto che non frega un cazzo a nessuno? E sopratutto che quel disco non l’hanno fatto loro. É come dire al padre di un bambino eh tuo figlio peró lo preferivo se era biondo“.

Secondo Gemitaiz, quindi, i giornalisti e i critici musicali non possono mettere bocca sulle scelte stilistiche di un artista. Non si può dire che in una determinata canzone sarebbe stato meglio il featuring di un altro artista, nè che un ospite non ha fatto una gran strofa.

Ma che cazzata è? I giornalisti dovrebbero quindi limitarsi a dire “è uscito il disco di Kanye West ed è bellissimo. Sono stati tutti bravissimi e non ho mai sentito niente di meglio in tutta la mia vita”. Praticamente il ruolo della stampa dovrebbe essere quello di far promo ai dischi e agli artisti senza esprimere una propria opinione, perché guai a criticare una scelta stilistica o artistica, perché quel disco “non lo hanno fatto loro” e soprattutto perché “non frega un cazzo a nessuno”.

Quindi a cosa sarebbe interessato il lettore? A sapere che è uscito un disco e che è bellissimo e perfetto? Praticamente a un copia incolla di un comunicato stampa colmo di elogi e complimenti?

Può essere… ma spesso una critica e un pensiero sono interessanti proprio perché creano discussione, fanno riflettere e ti fanno conoscere una prospettiva diversa. Poi ovviamente si parla di musica, che, come ogni forma d’arte, è estremamente soggettiva, ma i giornalisti non sono scribani da copia incolla, nè estensioni gratuite degli uffici stampa degli artisti, ma esseri pensanti, che, come tutti gli esseri pensanti, possono esprimere un pensiero, condivisibile o meno, utile o totalmente superfluo. Perché magari, tra 1000 persone che leggono un articolo di critica o opinione, a 999 non frega un cazzo, ma a 1 interessa.

Lascia un commento