Salvini vs Salmo
Le parole di Salmo “se state con Salvini bruciate il mio cd“non potevano che arrivare al diretto interessato. Del resto le dichiarazioni fatte a Rolling Stone sono state riportate da tutti i siti di notizie e poteva il vice premier non rispondere? Ovviamente no e si apre nuovo capitolo della saga dei dissing Salvini vs Rapper.
"Se state con Salvini STRAPPATE le mie magliette e BRUCIATE i miei CD".
Lo dice il rapper SALMO.
Mamma mia che tristezza, apri la mente, fratello!? https://t.co/zVRM5qWzDb— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 9, 2018
Al di là dell’appoggiare l’una o l’altra parte, quello che fa pensare sono i commenti del popolo del web, in pochi infatti si schierano, in molti, troppi non hanno la minima idea di chi sia Salmo. L’ennesima prova che noi ascoltatori, appassionati, Instagram addicted del rap italiano viviamo in una bolla a parte. Noi crediamo che i nostri rapper preferiti e non siano conosciuti a livello nazionale, diamo per scontato che Salmo sia popolare come Tiziano Ferro e qui casca l’asino, l’Italia il rap non solo non lo vuole, ma lo ignora completamente. Poco importa che sia ai vetti delle classifiche Fimi, se esci dalla cerchia del rap in pochi conoscono Salmo & Co e non si tratta solo di persone che seguono Salvini, gli stessi commenti li troviamo sotto i post di EPCC, Pechino Express e qualunque trasmissione televisiva dove vengano coinvolti esponenti della scena che non siano Fabri Fibra, Ghali, Fedez, J-Ax o Sfera Ebbasta. Questo dovrebbe far riflettere quando crediamo che il rap italiano oggi sia ovunque, putroppo, nonostante sia sulla buona strada, ne ha ancora molta da percorrere.