Rose Villain ha plagiato l’artwork di un artista emergente per il suo nuovo singolo?
Il Diavolo Piange è il nuovo singolo di Rose Villain in uscita questo venerdì, 1 maggio, e fin qui niente di strano. Quello che stupisce e mi è stato segnalato è la scelta dell’artwork usato come copertina del singolo.
Un’emoticon abbastanza comune se vogliamo e che ha campeggiato anche in diversi film e telefilm a sfondo thriller, come, per esempio The Mentalist, dove il serial killer dipengeva uno smile con il sangue delle sue vittime.
Perché allora sto parlando di questo? Perché l’artista emergente YaBoy utilizza questa emoticon come logo tanto da esserlo pure tatuato.
Il caso ha voluto che in data 17 aprile YaBoy scrivesse a Rose Villain mandandogli il suo nuovo singolo da ascoltare, singolo che riporta come logo proprio quell’emoticon.
Rose Villain ha visualizzato senza rispondere, ma avrà sicuramente visto quell’emoji, tanto che poco più di due settimane dopo è apparsa come copertina del suo nuovo singolo. È solo un caso? O un plagio?
Chi può dirlo. Sta di fatto che non sarebbe la prima volta che un artista noto “rubi” da un artista emergente, che si tratti di rime, titoli, immagini, immaginario, poco importa, quando a ispirarsi a un artista emergente è un artista conosciuto c’è ben poco da fare.
Nella maggior parte dei casi non se ne accorge nessuno e se l’artista emergente prova a dire qualcosa passa per quello che vuole sfruttare le circostanze per avere un minuto di notorietà. Spesso e volentieri poi l’artista noto non risponde neanche alle accuse di plagio, conscio del fatto che la parola di un Sig. Nessuno non valga niente.
E così ogni ispirazione, ogni plagio, ogni idea rubata diventa lecita.
Purtroppo nella scena urban italiana ci sono più idee ribate ad altri che idee proprie e poco importa se si tratta di artisti stranieri, star internazionali o emergenti qualunque, quando vedi qualcosa che ti piace la prendi e la fai tua e se te lo fanno notare adotti la tecnica del silenzio.
Come si può uscire da questo circolo vizioso? Il mio consiglio, se sei un artista emergente, è di non mandare la tua musica o i tuoi disegni a nessuno.
In questo specifico caso dove inizia e dove finisce il plagio? Quel tipo di emoticon non è niente di nuovo, soprattutto perché ricorda l’iconico smile giallo dei Nirvana ed è quindi plausibile che l’ispirazione e il tributo arrivi proprio da lì da parte di entrambi, ma, onde evitare polemiche sterili, è sempre bene non mandare i propri progetti a nessuno, se non si vuole correre rischio alcuno e poi gridare al plagio.