Rosa Chemical e Fedez sono stati accusati di atti osceni in luogo pubblico

La Procura avrà un bel da fare nei prossimi giorni…

Dopo il “caso Blanco” accusato di danneggiamento, arriva ora anche un esposto nei confronti di Fedez e Rosa Chemical, ma anche della Rai e di Chiara Ferragni.

Andiamo con ordine.

La Onlus Pro Vita e Famiglia ha diffuso un comunicato per informare i cittadini di aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Sanremo. Nel comunicato si legge: “è stato presentato presso la Procura della Repubblica di Sanremo un esposto per atti osceni in luogo pubblico, in seguito a quanto avvenuto nella serata conclusiva del Festival di Sanremo, sabato 11 febbraio, durante la quale Fedez e Rosa Chemical hanno mimato un rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva. Si tratta di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale”.

Poi c’è l’Agcom, ovvero l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha posto il “caso Sanremo” all’ordine del giorno del Consiglio di mercoledì prossimo.

In quella sede verranno esaminati sia gli aspetti relativi a eventuali violazioni normative legate alla pubblicità occulta di profili social sulla piattaforma Instagram, sia le violazioni della normativa sulla tutela dei minori per i casi che hanno coinvolto Blanco, Rosa Chemical e Fedez.

Ma perché? Perché di fatto lo spettatore deve essere informato, se in un dato momento è in corso la pubblicità. Se così non è, c’è un’infrazione delle regole e dei diritti degli utenti.

Nel mirino dell’Agcom c’è l’occulta pubblicità a Instagram, più volte menzionato sia da Chiara Ferragni che da Amadeus e quanto fatto da Blanco, Rosa Chemical e Fedez.

Di fatto, secondo le indicazioni europee, il minore va tutelato fino alle ore 23:00 e in caso di violazione la Rai rischia una sanzione fino a 600mila euro.