“Ridi tu, io odio”: Noyz Narcos a Say Waaad?
Noyz Narcos ospite a Say Waaad? ha parlato molto della sua musica e della new generation, che ha voluto anche inserire nel suo disco con Capo Plaza e Rkomi.
Noyz é sicuramente uno degli artisti rap che ancora oggi portano avanti l’hardcore, che resta legato al contenuto in un periodo storico in cui l’immagine é più importante di qualsiasi altra cosa, Noyz porta stabilità, coerenza e la sua musica ha un peso specifico massiccio all’interno della scena.
Parlando dei giovani, NN ha affermato che “oggi non si ribellano più, é venuto a mancare il senso di ribellione, si comprano le scarpe, i vestiti e non gli frega più un cazzo di niente, é questa la verità. Pensano proprio ad altre cose, non pensano che qualcosa non va e loro potrebbero fare qualcosa per cambiarlo. Cavalcano quest’onda e non gli frega un cazzo di niente purtroppo. Io sono cresciuto in un altro modo, ora qualsiasi cosa che non sia andarsi a divertire o comprarsi vestiti non é interessante per i giovani“.
Su questo punto Noyz ha perfettamente ragione, viviamo in un’epoca in cui anche la musica passa in secondo piano rispetto all’immagine, ma il fatto di essere così arrivisti, di voler fare i soldi a tutti i costi, di volersi riscattare ha una forte componente politica e sociale. Si fa musica per avere successo, soldi e fama e si può averli facendo musica, facendo rap ed è esattamente lo spirito del rap. É sempre stato così in America: riscattarsi da una vita di strada, fare i soldi, comprare ed esibire beni di lusso, questo é rap ed é lo specchio della società del 2018. Anche in Italia il rap avrebbe sempre dovuto avere questa natura di rivalsa e ribellione che per troppo tempo é rimasta schiacciata, oppressa dal se ci fai i soldi, sei un venduto, sei una puttana. É la storica lotta dall’underground vs il mainstream che ha portato a un periodo buio, che ha rallentato la crescita del rap come genere musicale nel nostro Paese. Si può dire che quello che esce oggi non sia rap, eppure lo é perché ha insita la natura di ribellione e rivalsa del rap, l’arrivare da quartieri difficili, il parlare di strada, e il riscattarsi, il fare i soldi con la musica e l’esibirli a tutti i costi. Il rap é il voglio uscire dalla merda e voglio fare i soldi e oggi più che mai ha preso questa piega, questo input. Poi certo, i giovani, pensando alla rima di Noyz “ridi tu, io odio”, pensano solo a divertirsi, a comprare abiti firmati, e questa è la fotografia del mondo visto da Noyz e della new generation in generale.
Non c’è più ribellione quindi? Sono tutti fermi e catatonici impegnati a farsi le treccine rosa? C’è eccome, ma una ribellione personale, di rivalsa personale, non c’entra la politica o fattori sociali, i giovani vogliono avere, vogliono mostrare quello che hanno e soprattutto vogliono conquistarselo grazie alla musica e questo é fortunatamente rap. Certo, il contenuto ha perso punti rispetto all’immagine, ma é un punto di partenza che potrà portare al parallelismo dei due fattori.