Quando la madre di Eminem gli ha fatto causa per 10 milioni di dollari
Ieri The Marshall Mathers LP di Eminem ha compiuto ben 23 anni. È stato pubblicato, infatti, il 23 maggio del 2000. Ti senti vecchio? Oppure troppo giovane, perché magari non ero neanche nato?
Prima dell’uscita del disco, Eminem, che di cause, citazioni in giudizio, querele, polemiche, accuse più disparate e censure ne ha collezionate parecchie, è stato citato in giudizio da una delle persone più improbabili: sua madre.
A settembre del 1999, la madre del rapper di Detroit, Debbie Mathers-Briggs, ha citato in giudizio suo figlio per 10 milioni di dollari. Nella sua causa per diffamazione, Debbie ha affermato che Eminem ha calunniato il suo nome in varie interviste e nella canzone “My Name Is” quando dice “ho appena scoperto che mia madre usa più droga di me”.
Debbie ha affermato che le parole del figlio le hanno causato disagio emotivo, diminuzione dell’autostima, umiliazione, notti insonni e hanno danneggiato persino il suo conto bancario.
Paul Rosenberg, avvocato/manager di Eminem, ha dichiarato a MTV News che la musica di Em riflette la sua vita e tutto ciò che dice nelle canzoni è vero. Ha anche detto che essere citato in giudizio da sua madre è stata un’esperienza dolorosa per lui.
La causa si è conclusa a giugno 2001, quando il giudice della Corte distrettuale della contea di Macomb Mark Switalski si è pronunciato a favore di Debbie, ma ha ridotto il suo suo risarcimento da 10 milioni a 25.000 dollari.
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