Perché YG ha dato del pedofilo a Tekashi 6ix9ine?
Prima di parlare del nuovo video di YG, facciamo un passo indietro a quando 6ix9ine è comparso sul web e ha deciso di costruirsi una carriera basata sull’immagine e sull’esagerare qualsiasi cosa.
Ha cominciato ad affermare l’esistenza di una ScumGang, la gang della feccia, vi ricorda qualcosa? O meglio qualcuno? Magari il figlio di Satana?
Ma torniamo a Tekashi 6ix9ine e ai suoi contenuti testuali e visivi dal valore esclusivamente provocatorio e irritante, fatti apposta per farsi notare, non a caso uno dei suoi primi singoli alternava in maniera completamente casuale scene di macchine di lusso, culi di donne, clip di anime, bambini africani denutriti, scene di guerra, il tutto in netta contrapposizione a momenti di privilegio. Il testo era una serie di luoghi comuni del rap di strada, appoggiato su un catafalco visivo che cercava inutilmente di dare un senso più grande al concetto “Sono un criminale, puttana!”
È passato poi a emulare la formula lirica che ha definito il successo di Look At Me! di XXXTentaction che cantava felicemente di “non riuscire a tenere il cazzo nei pantaloni“. Come X nei suoi momenti più casinari, anche 6ix9ine ha cercato di nascondere la sua vuotezza lirica gridando come un forsennato.
Si è colorato i capelli, tatuato tutta la faccia e ha attirato l’attenzione su di sé, tanto che oggi gode del favore di Nicki Minaj e Kanye West. Ma i guai con la giustizia non si contano più, così come si era perso il conto di quelli di XXXTentacion.
A riportarci con i piedi per terra, dando a Cesare quel che è di Cesare, è YG che in Bulletproof dà del pedofilo a Tekashi 6ix9ine.
YG ha voluto ricordare al mondo che Tekashi 6ix9ine è stato condannato per essere apparso in tre video in cui una tredicenne veniva molestata. Lui, che all’epoca aveva 18 anni, la teneva in braccio nuda e mimava un rapporto sessuale schiaffeggiandole il sedere. Nel video di YG, 6xi9ine viene portato lungo il corridoio di una prigione e preso a insulti dai detenuti delle altre celle, uno dei quali lo pesta e compare la parola PEDOFILO sullo schermo.
YG aveva di recente dato del molestatore pedofilo a 6xi9ine anche via Instagram stories, alla quale Tekashi aveva risposto in modo pacato ed educato: “YG, succhiami il cazzo, stupido, il tuo ultimo singolo prima dell’uscita del tuo disco aveva su quattro artisti enormi. Avevi 2 Chainz, Nicki Minaj e Big Sean. Com’è che il mio pezzo va meglio della tua merda? Sei un barbone“.