Ntó ha dissato Luchè?

Il Tempo Perduto é il nuovo video di Ntó, una lirica profonda che arriva dritta al cuore, uno di quei pezzi che lasciano sicuramente il segno. A tratti duro, a tratti malinconico, Ntó é riuscito a creare ancora una volta un mix perfetto tra amore, rime e poesia.

Guardando attentamente il video non si può non notare che a un certo punto compare un uomo ammanettato che ha gli stessi tatuaggi sulle mani di Luchè. Sappiamo che i Co’ Sang non si sono lasciati in buoni rapporti, che la fine dello storico duo é arrivata dopo uno scazzo tra i due artisti, ognuno dei quali ha proseguito per la propria strada e carriera solista. Se pensiamo a Luchè, sembra che lui stia lottando per diventare il re di Napoli, che stia facendo di tutto per conquistarsi un posto d’onore tra i re indiscussi del panorama rap italiano. Molte le collaborazioni con i più importanti esponenti della scena, un disco appena uscito e super acclamato, e in tutto questo Ntó sembra essere rimasto indietro, se così si può dire, dai bagliori luccicanti del rap game.

Una delle accuse più mosse a Luchè in questi anni é quella di essersi venduto al denaro, come se ancora oggi, fare i soldi con il rap, sia una maledizione, una condanna. C’è differenza tra i due, Luchè sembra essere il più arrivista, mentre Ntó quello ancora attaccato alla musica in modo più puro, forse per attitudine o forse perché non ha avuto gli stessi agganci dell’ex collega. La scena delle manette é come una metafora che sta a significare quanto in realtà Luchè oggi abbia le mani legate, in una scena dove ha dovuto in certo senso snaturarsi per riuscire a emergere a livello mainstream. Ma si può parlare ancora oggi di mainstream e underground? Risulta così obsoleto e old school pensare di attaccare un artista perché si é venduto. Eppure esiste ancora quella fetta di artisti che restano underground, che portano avanti la loro musica senza i grandi numeri e i grandi palchi, che non cedono alle mode del momento, che non cavalcano le onde della nuova wave, ma che fanno il loro, così come hanno sempre fatto. Ecco, Ntó é uno di questi. Che ci siano dissapori tra i due é cosa nota, che forse Ntó si sia sentito tradito dall’ex collega e amico é probabile e umano, ma al di là delle divergenze reali o supposte, la musica é l’unica cosa che resta e che dovrebbe parlare da sola.

Ma il video é stato un dissing a Luchè? 

In realtà, oltre Luchè, ci sono altri riferimenti al passato di Ntó che lui alla fine del video ripone nel bagagliaio dell’auto, dal quale esce poi vestito bene e lasciando intendere il suo intento di mettere via il passato per rinascere e ricominciare. Forse le manette a Luchè si riferiscono al fatto che quest’ultimo si sentisse ammanettato e legato con i Co’ Sang motivo che lo ha spinto a sciogliere il gruppo, infatti nel video si libera da solo delle manette e quindi più che un dissing, quello di Ntó é stato come un racconto di una parte del suo passato, il tempo perduto.

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