NKO è il nuovo Charlie Charles
Ti ricordi nel 2016, quando è esplosa la trap in Italia? Ok, c’è solo un nome che ha delineato quel suono nel nostro Paese: Charlie Charles. Lui e nessun altro. Va bene, anche Sick Luke ha sicuramente contribuito e creato il suono della Dark Polo Gang, ma pensiamo alla trap italiana, sono solo due i nomi: Charlie Charles e Sfera Ebbasta. Loro e nessun altro. Hanno creato un suono, un trend, che è stato imitato talmente tante volte, che alla fine anche chi provava a rifarlo si è dovuto arrendere al fatto che ormai il trap king era stato scelto e gli altri potevano solo essere delle copie. Quindi a quel punto o ti reinventi, o vai a casa.
E in quanti sono andati a casa?
Ora tutti sappiamo che se ti vuoi ascoltare la trap sicuramente ti ascolti quella di Atlanta, ma se vuoi ascoltare quella italiana il numero uno è Sfera Ebbasta e il producer numero uno è Charlie Charles. E raramente si può prescindere l’uno dall’altro, perché Sfera non sarebbe diventato Sfera senza Charlie Charles.
Lo stesso vale per la drill. NKO è il nuovo Charlie Charles. Non ci sono cazzi. Oltre ad essere uno dei producer più forti del momento, è colui che ha delineato e creato il suono drill in Italia. Proprio come per Charlie Charles: lui e nessun altro.
Certo, NKO non è un improvvisato, è un musicista, un batterista per la precisione. Studia batteria dall’età di 10 anni e ha seguito il Rockstar tour di Sfera come batterista nel 2018, prima di concentrarsi sulla carriera da producer, incontrare Rondo e creare il suo suono.
Oggi se pensiamo alla drill italiana sono due i nomi: NKO e Rondodasosa. Proprio come è successo con la trap. E non si può prescindere NKO da Rondodasosa e viceversa. Non solo per il sound, ma anche banalmente per la tag, non è una canzone di Rondo se non sentiamo “yo lil b is nko on beat” e questo non è solo un marchio di fabbrica, è qualcosa di più, è il legame tra un suono, un genere e colui che lo ha creato.
E proprio come è successo con la trap, anche la drill in Italia oggi ha il suo king ed è Rondodasosa, che ci piaccia o meno è lui. E gli altri possono pure andare a casa, il king è stato scelto, non ce ne saranno altri, ci saranno solo copie.
NKO lavorerà sicuramente con altri artisti, non sarà per sempre legato solo e soltanto a Rondodasosa, ma resterà il nome, che, insieme a quello di Rondo, ha delineato la drill italiana.
Ora c’è chi dice che la drill sia già passata e che il presidente/futuro sia il dembow e in effetti sonorità dembow le stiamo sentendo parecchio ultimamente, ma chi sarà l’NKO del dembow e chi il king? Disme o un altro?