L’ultimatum di Baby Gang: “se entro il 2022 non mi fate suonare torno a fare il criminale”

Se non faccio il rapper farò il criminale” dice Baby Gang in Blitz e a quanto pare lo pensa davvero.

Baby Gang al momento ha un Daspo Willy, diversi fogli di via da alcune città italiane, una carriera artistica che non è nulla in confronto a quella penale e non ha mai fatto un vero concerto.

Certo che pretendere di fare un concerto ora come ora quando artisti ben più famosi e grandi di lui stanno lottando per tornare su un palco è alquanto assurdo, ma Baby Gang lancia un ultimatum.

Nelle sue Instagram stories scrive “non ho ancora fatto un live come si deve da quando ho iniziato a cantare,ho sempre avuto problemi con la questura che va a intimidire gli organizzatori a farmi salire sul palco senza nessun motivo,sto cercando di cambiare e di mantenere la calma ma non so quanto durerà sta calma,entro 2022 se non mi fanno suonare smetto difinitivamente di cantare. E passso al mio piano B perché non ha senso continuare,ma sappiate che di sicuro che il mio piano B non sarà andare a lavorare in cantiere o fare il cameriere. Dedicherò la mia vita a voi figli di puttana vi farò lavorare 24 su 24 come dei figli di puttana. Come posso tirare su 300 persone per fare un video, posso tirarne su 300 per fare un’organizzazione. Fidatevi lasciatemi far musica e fare ciò che sto facendo che è meglio così. Non sapete cosa mi gira per la testa”.

E certo perché lavorare non è un’opzione da prendere in considerazione, del resto Baby Gang non è nuovo a questo genere di discorsi e anzi sta diventando alquanto ripetitivo, solo che alla fine gli si ripercuote tutto contro. Un po’ come quando hanno annullato il live a Riccione e ha detto che avrebbe derubato i turisti, affermazione che gli è costata un foglio di via dalla riviera romagnola.

Adesso da dove verrà bandito?

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