Luchè mette la parola fine al dissing con Salmo
Ospite a Muschio Selvaggio con Gigi D’Alessio, Luchè ha parlato del dissing con Salmo culminato quest’estate con una serie di diss track.
Luchè spiega che non ha più voglia di “continuare a dare fuoco a una negatività che in questo momento non mi interessa più”. Ha aggiunto “io sono in una fase diversa della mia vita rispetto a pochi mesi fa. Ho tratto le conclusioni e ho capito delle cose, che tutto questo odio e questa negatività alla fine non fa altro che intrattenere il pubblico, ma fa male agli artisti. Le ripercussioni ritornano online nel tempo, perché sul momento, quando litighi, sei al centro dell’attenzione e magari ti va anche un po’ bene per un attimo e ti gasi, poi dopo passa. Ti rendi conto che è una cosa che dura pochi giorni, hai intrattenuto persone che di te non se ne fregano niente e magari i dischi non li ascoltano, o alla prossima cosa che fai ritornano a criticare o odiare e ti rendi conto che non serve nè umanamente neè dal punto di vista del business. Con tutti i nemici che ho avuto, ci tengo a dire che mi tiro fuori da tutto e non mi serve più quella negatività. Ho visto che hanno continuato a dissarmi, ma a me non interessa più”.
Luchè parla anche di Fedez e Salmo e specifica che lui, a differenza loro, non si sarebbe mai riavvicinato e non avrebbe mai collaborato. Oltretutto nel dissing di questa estate, Luchè ha proprio tirato in ballo Fedez, che, dopo aver avuto vari screzi e aver litigato pesantemente con Salmo (come dimenticare quando Salmo ha pubblicamente detto mi stai sul cazzo rivolgendosi a Fedez) hanno collaborato in Viola. E non solo, Fedez è stato anche ospite del concerto di Salmo a San Siro dove i due hanno organizzato un simpatico siparietto.
Luchè parla anche di Inoki, già citato nel dissing di questa estate (in estate dimmerda 2), e che tra l’altro ha risposto al dissing dissando a sua volta Luchè.
Bene Luchè ora dice “dopo che è stato distrutto da Salmo ci ha collaborato e si è fatto produrre le cose, io non lo fare mai”.
Ovviamente Luchè si riferisce al dissing tra Salmo e Inoki culminato in Stupido Gioco del Rap nel 2014 e a quando Salmo ha apertamente dato dell’arrivista a Inoki, dicendo che continua ad attaccare e dissare rapper più famosi di lui solo per attirare l’attenzione, affermazione che ha fatto partire il dissing vero e proprio tra i due, dove Salmo ha avuto la meglio.
Infatti un po’ tutti siamo rimasti stupiti nel leggere il nome di Salmo nella tracklist di MEDIOEGO, il disco di Inoki uscito nel 2021.
Tornando a Luchè, conclude la vicenda con Salmo dicendo “io me ne tiro fuori, gli auguro il meglio per la sua carriera, ma basta, io non ho più interesse in una cosa del genere”.