Le battute più divertenti del Principe Filippo
È morto a 99 anni il Principe Filippo, Duca di Edimburgo e consorte della Regina Elisabetta. Una lunga vita passata di fianco alla Regina, ma non priva di umorismo, battute, freddure e gaffes che lo hanno reso celebre, amato, perché accompagnate da quell’aria aristocratica mista a un fare da cazzo me ne frega. Una sorta di eterno Peter Pan, che parlava, commentava, poneva domande con una naturalezza disarmante.
Forse avrebbe dovuto fare il critico musicale, almeno stando al modo in cui ha stroncato artisti di fama mondiale. Come Elton John, di cui disse: “vorrei che spegnesse il microfono”.
E di Madonna, appreso che la popstar avrebbe cantato la colonna sonora del film di James Bond, disse: “Avremmo bisogno di tappi per le orecchie“. Mentre su Tom Jones disse: “è strano vedere quanto è popolare. Canta le canzoni più orribili”.
A un concerto di percussioni, disse a un gruppo di non udenti: “rimanendo lì vicino, non mi meraviglia che siate sordi“.
Non solo musica, il Principe Filippo ne ha sparate a raffica in ogni occasione e luogo.
“Tutti dicevano che dovevamo avere più tempo libero, ora si lamentano che sono disoccupati” ha detto durante la recessione britannica.
Facendo visita a un gruppo di studenti inglesi in Cina, disse: “se rimarrete qui più a lungo vi verranno gli occhi a mandorla“.
Nel 2015, in occasione della commemorazione della Battaglia d’Inghilterra, disse al fotografo “Scatta questa fottuta foto!”, spazientito dall’attesa, ma il meglio l’ha dato in Canada quando ha annunciato un’integrazione con queste parole “dichiaro aperta questa cosa, qualunque cosa sia“.
Per niente diplomatico, quando al Principe Filippo hanno chiesto se avesse voluto andare in Russia per contribuire ad allentare le tensioni della guerra Fredda, lui ha risposto “mi piacerebbe molto andare in Russia, anche se i bastardi hanno ucciso metà della mia famiglia“.
Un tredicenne gli confessò di voler diventare astronauta da grande e lui rispose “sei troppo grasso per fare l’astronauta.”
Resterà anche nella storia la sua visione del matrimonio “quando un uomo apre la portiera alla moglie, o è una nuova auto o una nuova moglie.“
Che dire, ci mancherà il Principe Filippo.