La pagella delle uscite settimanali
Iniziamo con una menzione speciale a Madonna e al suo Madame X, il disci più sperimentale e audace della Ciccone, che è partita per la tangente latina. Il che non è un male, anzi. Madame X è una sorta di giro del mondo musicale in poco più di sessanta minuti. E il risultato è a suo modo sorprendente e affascinante. Madonna ha dimostrato di saper prendere da tutti senza perdere l’orientamento e riuscendo a mettere la sua firma. Se dovessi darle un voto, le darei 8 per la qualità e 9 per l’udacia.
7 a TILT di G. bit. È sicuramente un disco che non ti saresti aspettato da G bit, ma è stato una bella sorpresa. Ha saputo unire il mood con il quale il pubblico ha iniziato a conoscerlo e ad amarlo a qualcosa di diverso sia a livello di suoni, che a livello di testi e flow.
5 a Gemini di Nerone. Anche in questo disco Nerone ha provato a sperimentare suoni e flow nuovi e lontani dalla sua zona di confort, ma il risultato è comunque scarso. Alcune tracce ti fanno dire wow, altre no ti prego.
3 a R1Q17 di Gallagher. In una sola parola: inascoltabile. È un lavoro davvero penoso, non si salva niente e non spicca da nessun punto di vista. Se dovevamo scegliere il disco peggiore del 2019, sicuramente è questo, sfido qualsiasi altro artista a fare di peggio.
6 a Esplicitamente Signorino di Young Signorino. Un Ep che sembra essere passato in sordina, ma che esprime l’anima ribelle e menefreghista del Signorino. È un lavoro sperimentale, dove le parole sembrano essere buttate a caso, come se fosse andato in studio e avesse detto sul beat quello che gli veniva in mente al momento. Preferisco un Ep del genere, che sembra essere buttato lì a caso, ma che comunque ha una sua identità forte, a qualcosa di più studiato, che cerca di abbracciare e scimiottare le tendenze del momento e il lavoro degli altri.
https://m.soundcloud.com/winston-young-277434136/sets/esplicitamente-signorino-ep
5 a Luna e sole di Zoda. Una cantilena. Rime che più banali di così non potevano essere: sole cuore amore, diamanti brillanti distanti, e così via. Se questo è il singolo che anticipa il disco, speriamo bene….
8 a Ci puoi fare un film di Axos. Axos dà l’ennesima prova della sua versatilità, Ci puoi fare un film, infatti, passa da momenti più violenti, ad altri più melodici, fino a un ritornello quasi psichedelico. Il risultato è un mix perfetto che cattura e resta in testa al primo ascolto.
7 a Margarita di Elodie feat Marracash. Una hit estiva, fresca, dai suoni latini e reggaeton, nella quale la voce versatile di Elodie si fonde armoniosamente con il flow di Marracash, rapper con il quale la cantante collabora per la prima volta. MARGARITA è un cocktail perfetto di seduzione e divertimento, un mix fresco di raggae e pop, nel quale lo stile e il rap di Marra si inserisce perfettamente.
7 a La Rockstar di Joey. È la prima ragazza ad entrare in casa No Face e già da questo singolo, prodotto da Fet, fratello maggiore di Achille Lauro, si capisce l’influenza musicale tipica dell’etichetta che fa capo a Lauro e a Dj Pitch. Joey ha un’anima rock, una R&B e una rap e in La Rockstar è riuscita a far convivere le sue tre anime in modo perfetto.
7 a Twerking Queen di Elettra Lamborghini. Elettra piace e anche tanto, ne ho avuto la conferma ieri al Mamacita Festival, dove tutti cantavano e ballavano le sue canzoni, non curanti del playback. Twerking Queen funziona perché è reggaeton, fatto anche abbastanza bene, perché ti fa ballare, senza pensieri, è un disco festaiolo e Tocame è già una hit al pari di Pem Pem e Mala.
Concludo con una menzione speciale a Mamacita e a Nena, il nuovo singolo con la partecipazione di Didy e Roy Paci.