La pagella delle uscite settimanali

7 a Buongiorno di Gigi D’Alessio. “Il pop suona vecchio di 30 anni, io mi rivedo nei rapper” ha dichiarato Gigi D’Alessio. Più che rivedersi nei rapper, Gigi si rivende con i rapper e chiamalo scemo. Pensare a un disco del genere anche solo dieci anni fa sarebbe stato utopico, eppure oggi che il rap è il genere di punta anche in Italia, è facile capire come anche i grandi artisti del pop cerchino di cavalcare quell’onda. Non sono infatti rare collaborazioni tra artisti pop e rap, ma Gigi D’Alessio ci ha visto lungo. Dopo aver collaborato con Guè Pequeno, Emis Killa e Luchè nel suo ultimo disco, Noi Due, ha scelto Clementino per il remake di Como suena el corazon, dando vita alla perfetta hit estiva. Ora fa un altro passo in avanti, prende il meglio della scena campana e J-Ax e dà nuova vita a 16 dei suoi successi. Il risultato? Decisamente ottimo. Gigi è forse più hip hop di tanti rapper o pseudo tali, se parliamo di credibilità ne ha da vendere e i suoi classici, grazie anche a Enzo Dong, Geolier e tutti gli artisti che hanno collaborato in Buongiorno, trovano nuova vita e fanno avvicinare il giovane pubblico alla musica di Gigi D’Alessio, che ha fatto bingo.

 

 

 

 

7 a Pusher Love di Livio Cori feat. Enzo Dong. È il primo singolo di “Femmena”, il nuovo album di Livio Cori di cui saranno pubblicati gli altri brani ogni due settimane fino a fine ottobre e poi un ulteriore blocco a novembre. Il disco ha influenze sonore afro-caraibiche, urban ed elettroniche e, come suggerisce il titolo, è ispirato al rapporto di Livio Cori con le donne: l’artista napoletano ragiona sulle figure femminili che lo hanno segnato, influenzando molti periodi della sua vita, compresi questi ultimi mesi, e in tutti i brani esplora i suoi rapporti con le donne esprimendo sentimenti sia positivi che negativi ma sempre con consapevolezza, considerazione e rispetto.
Questo primo singolo, cantato in dialetto, ha una storia che Livio Cori racconta così: “Il brano è una bella ‘tamarrata d’amore’, detto in maniera auto-ironica. Io ed Enzo ci siamo divertiti molto a scriverlo. La scelta iniziale è stata quella di unire due nostre caratteristiche forti: la mia inclinazione a parlare di donne nelle canzoni e il suo immaginario da rapper di strada. Entrambi, inoltre, abbiamo partecipato a Gomorra (la serie) come musicisti e attori e, in qualche modo, anche questa esperienza condivisa ha influito sull’atmosfera musicale del brano…”.
Per coniugare gli universi artistici dei due artisti napoletani, nel brano si riprende un’espressione del capoluogo campano che accosta la figura di una donna gelosa alle guardie (“Tengo sempe ‘e guardie ncuollo“) e si gioca su questa metafora tanto che Livio Cori, come si capisce bene dal titolo, si paragona a un pusher (“spaccio sulamente ammore / sulo ammore” e ancora “Uh uh tengo duje telefoni / Uh uh uno è buono e llato no”).
La produzione musicale di questo e degli altri brani dell’album è curata da Livio Cori insieme al chitarrista Simone Ottaviano in arte Eitaway: i due hanno lavorato a stretto contatto durante l’emergenza sanitaria di questi mesi, trovando un’intesa che è cresciuta sempre di più, tanto da portarli a chiudere questo nuovo disco che ha testi sia in napoletano che in italiano e vari ospiti.

 

 

 

 

7 a Tiro da Tre di Nex Cassel feat. Quentin 40.  Il nuovo singolo di Nex Cassel, prodotto da St Luca Spenish e Dottor Cream, vede la partecipazione di Quentin 40, che ultimamente, salvo qualche sporadica collaborazione, è un po’ sparito dalla scena, ma risulta comunque in buona forma.
La traccia ha sonorità trap, miste a rime taglienti legate al mondo del rap, pane quotidiano di Nex Cassel, e ad un ritornello catchy a cura di Quentin40, che utilizza l’immagine del “tiro da tre” presa in prestito dal mondo del basket.
Il brano descrive il finale di una serata movimentata in compagnia di amici di sempre. È un buon banger, ironico, divertente, e senza troppe pretese.

 

 

 

 

8 a VT2M di Vaz Tè. Finalmente è uscito il tanto atteso disco di Vaz Tè, che di certo non ha deluso le aspettative e ha confermato le capacità del rapper genovese. VT2M è indubbiamente un progetto ricco di colpi di scena, sia per i nomi in tracklist che per i contenuti. Il rap è sicuramente il grande protagonista del disco, sembra un’ovvietà, ma visti i tempi che corrono non lo è per niente, in più vige una varietà sonora decisamente ben curata e amalgata e molta freschezza. Trattandosi di Vaz Tè, che ha preso il suo nome d’arte da Ricardo Vaz Tè, il calciatore portoghese che militava nel West Ham, non mancano le citazioni calcistiche che sono una delle sue cifre stilische più marcate e infatti anche in VT2M fanno da spina dorsale al progetto, che merita davvero più di un ascolto perché è decisamente ben riuscito.

 

 

 

6 a Rap is back di Jamil. È il singolo che anticipa ufficiale il nuovo disco di Jamil in uscita il 25 settembre, nonché la title track. Dal titolo Rap is back mi aspettavo un rappata potente, di quelle che ti fanno cadere dalla sedia, e invece dal beat, al testo, al flow, è decisamente moscio e monotono, che ti lasciano persino perplessa nell’ascoltarlo. Che roba è? Speriamo che il disco sia un attimino più incisivo, dal momento che Jamil le capacità le ha tutte.

 

 

 

 

6 Dark Boys Club della Dark Polo Gang. Il mixtape della DPG esce in versione fisica e vinile e si arricchisce di 5 tracce:
Speedrunner, incisa dalla DARK POLO GANG al completo, Dondure di WAYNE insieme al duo romano SKI & WOK, 1,2,3 stella realizzato da PYREX con GEOLIER e MP5 di TONY EFFE con MASSIMO PERICOLO. In Speedrunner troviamo la DPG di Sportswear e in effetti il singolo, nonostante ricordi molto il vecchio successo, spacca ed è in perfetto stile DPG, anche se manca quella parola o slogan tipico delle loro liriche. Dondure è il pezzo più ignorante mai sentito da loro finora, ma con Ski e Wok non poteva essere altrimenti, però al posto di Wayne ci avrei visto meglio Tony Effe, ma ovviamente anche Wayne doveva pur fare qualcosa… Pyrex e Geolier in 1,2,3 stella sono decisamente ben amalgamati e il singolo è ingnorante, duro e diretto al punto giusto. Decisamente inedita invece la coppia Tony Effe e Massimo Pericolo in MP5, ma è come se Tony si fosse adeguato allo stile di Massimo Pericolo e il brano è cupo e duro al punto giusto.
Devo dire che, rispetto alle altre tracce di Dark Boys Club, queste ultime, esclusa Dondure, sono indubbiamente le migliori e forse valgono anche un eventuale acquisto del cd.

 

 

 

 

Trovi le altre uscite della settimana qui.

Lascia un commento