La pagella delle uscite della settimana

6.5 a Desnuda di Blanco

Bene ma non benissimo per Blanco, che questa volta si discosta completamente da quello che è solito fare e ci propone un brano latin urban. Desnuda è una canzone fatta bene, semplice e che sicuramente funzionerà, ma non ha quell’anima struggente e tormentata alla Blanco.

7 a TQP dei Sud Sound System feat. Guè

Guè anche a sto giro elargisce featuring come se non ci fosse un domani e anche sta volta riesce a spaccare, anche con i Sud Sound System che si mangiano letteralmente tutto con il loro tipico ritmo reggae che ci mancava tanto.

6 a Fino all’Alba di Capo Plaza

Capo Plaza aveva bisogno di una hit estiva e per farlo si è affidato a due marstri Takagi & Ketra.

Il risultato non è un capolavoro, ma un brano che trascina e che alla fine ti ritroverai a ballare e che alla fine è tra le hit estive meno peggio.

6.5 a 3SOME di Rosa Chemical

Con 3SOME Rosa torna a parlare di libertà e positività sessuale, accettazione.

Compagno di questo viaggio provocatorio non poteva che essere VillaBanks, ma questa volta nelle vesti di producer.
Il brano ha un ritmo incalzante, a tratti arabeggiante e sicuramente infiammerà i club di tutta Italia, con le sue sonorità trap e Baile Funk.

8 a Capitan Presente di Mezzosangue

Nel 2012 un giovanissimo MezzoSangue prendeva parte al contest YouTube “Capitan Futuro”, fondato dallo storico rapper Esa, con la traccia “CAPITAN PRESENTE”, che pur non accaparrandosi la vittoria inizia a circolare in tutta Italia e ad accendere una luce sull’artista mascherato, diventando un piccolo-grande culto nella scena underground. Il brano diventa il primo seme di un mixtape, “MUSICA CICATRENE” -uscito in free download lo stesso anno-destinato a diventare una pietra miliare del genere. 

Primo capitolo del suo percorso, “CAPITAN PRESENTE” è un brano che nasce con l’urgenza di un freestyle che (quasi) inconsapevolmente racchiudeva tra le sue barre già molti dei punti cardine di un manifesto artistico e valoriale che sopravvive a distanza di dodici anni. 

La traccia porta MezzoSangue a farsi conoscere e apprezzare per la sua espressività e un flow ruvido ed esplosivo, tratti identitari dell’artista, che esordisce con un brano che muove una diretta e feroce critica sociale, investendo tantissimi aspetti dell’era contemporanea: dalla brutalità del capitalismo ai tecnici di governo che in quegli anni erano preposti alla guida dell’Italia, in generale un j’accuse a una società in cui l’“arte si fa moda, l’informazione guerra”. 

La traccia approda in una veste completamente inedita -dopo dodici anni- sulle piattaforme digitali, interamente ri-registrata nella voce e rivisitata nella sua produzione, e possiamo dire solo una cosa: CHE BOMBA.

5.5 a Ragazzi di strada – On The Radar di Rondodasosa

Non ho ancora capito come sia possibile che Rondo sia stato il primo artista italiano ad approdare a On The Radar, ma è andata così quindi buon per lui. Del freestyle registrato per l’occasione ci ha proposto ben due brani. Il primo, Ragazzi di strada, è assolutamente innovativo perché tratta un tema che nessuno aveva mai affrontato prima: prima era povero e ora è ricco. Il secondo, Another One, è un po’ meno peggio, almeno a livello sonoro, ma entrambi sono da buttare.

7.5 a 100% di Lucienn feat. Salmo

Che beat e che pezzo raga. Energia pura, che ti picchia in testa e che esalta al massimo le caratteristiche di Salmo e Lucienn. 100% non è solo un brano, ma può essere visto come una nuova tendenza a livello musicale e ovviamente non stupisce che in un’idea del genere e in un pezzo del genere ci sia lo zampino Salmo.

5 a Marijuana di Yung Snapp feat. Rhove

Ci provano anche loro a fare la hit estiva, ma con scarsissimi risultati. Il brano non è completamente da buttare, ma facilmente dimenticabile.

7 a Addio di Nicola Siciliano

Nicola Siciliano spacca e merita davvero molto di più. Addio è un brano a cui non manca nulla, è struggente, love, intimo, trascinante e ha un beat quasi dance che ti cattura e rende il tutto martellante e perfetto.

4.5 a Sailor Moon di Axell feat. Sacky

Hai presente quando si dice “è come andare da McDonald e mangiare l’insalata”? Bene questo avrebbe dovuto essere nelle intenzioni un brano love, che racconta di una relazione tormentata in chiave trap, ma l’unico tormento è quello che si prova ascoltandolo.

Trovi tutte le altre uscite della settimana qui.

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