La nuova idea di Kanye West: farsi pagare dai paparazzi per le foto
Sabato (22 gennaio) mentre Kanye stava arrivando all’aeroporto di Miami, è stato assalito dai paparazzi mentre scaricava i bagagli. Piuttosto che ignorarli, Ye lo ha parlato con uno di loro per trovare un modo per entrambi di fare soldi.
“Ci fotografate senza mai dover pagare” – ha detto Ye al paparazzo – “io cambierei questo modo di fare. Non lo sto dicendo in modo negativo, ma come se fosse un beneficio unilaterale. Voi ragazzi potete seguirci, voi ragazzi potete stare fuori da un hotel ad aspettarci, ci fotografate, vendete le foto e non ci date alcuna percentuale di ciò che state facendo sulla nostra immagine e su quella dei nostri figli, e io cambierò questa cosa.
Dobbiamo fare tutti soldi insieme… Non può essere una cosa unilaterale. Ecco perché il vostro sembra un comportamento da avvoltoi. Guarda, se sono solo con i miei figli e dico che non voglio che mi fotografiate, dovete rispettarlo. Dobbiamo avere una conversazione per poterci guadagnare tutti. Mi assicurerò che voi possiate ottenere i diritti sulla nostra immagine.
Siamo famosi, ma anche noi siamo persone reali”.
In sostanza Kanye propone ai paparazzi di dividere con le star i proventi derivanti dalle loro foto.
Durante il breve scambio con il paparazzo, Kanye West ha alluso a un recente incidente in cui avrebbe aggredito qualcuno che cercava il suo autografo. L’alterco ha avuto luogo a Los Angeles il 13 gennaio e ora Ye è indagato dal dipartimento di polizia di Los Angeles per aver presumibilmente preso a pugni il la persona che voleva il suo autografo, il quarantenne Justin Poplawski.
Secondo quanto riferito, Kanye ha colpito Poplawski due volte, una volta alla testa e una volta al collo prima di buttarlo a terra. Le riprese dell’incidente mostrano un Kanye arrabbiato che urla a suo cugino, che non riesce a calmarlo, mentre Poplawski giace sul cemento. In una recente intervista con Jason Lee di Hollywood Unlocked, Kanye ha raccontato la sua versione della storia e ha detto di aver cercato di dire all’uomo che semplicemente non era un buon momento.