Kanye West accusato di molestie sessuali da una ex dipendente

Una ex dipendente di Kanye West,

Lauren Pisciotta, lo ha denunciato per violazione del contratto, molestie sessuali, licenziamento illegittimo e ambiente di lavoro ostile. La donna ha lavorato come assistente di Ye per un anno nel 2021 e ha avuto una breve ma proficua carriera all’interno dell’azienda arrivando a percepire 4 milioni all’anno di stipendio.

Spesso si è parlato del fatto che nelle aziende di Ye non ci fosse un clima lavorativo idilliaco e molti suoi ex dipendenti hanno intentato cause nei suoi confronti,

accusandolo di comportamenti violenti, licenziamenti senza giusta causa e di inneggiare al nazismo. Ad aprile era uscita la notizia che un ex dipendente di YEEZY e della Donda Academy, tale Trevor Phillips, si era unito ad altri ex dipendenti e aveva intentato una causa contro Ye. Il motivo? Trevor Phillips sosteneva che Kanye West volesse installare una prigione nella sua scuola per “ingabbiare” gli studenti, che avrebbe minacciato di dargli un pugno e che avrebbe avuto un trattamento preferenziale nei confronti dei dipendenti bianchi.

Ora è il turno di Lauren Pisciotta, che nella causa ha raccontato che Ye le avrebbe inviato ripetutamente diversi messaggi dal contenuto esplicito, che fosse ossessionato dalle abitudini sessuali dei suoi fidanzati e che le avrebbe offerto un milione di dollari per eliminare il suo account su OnlyFans, per poi essere licenziata con la promessa di una liquidazione di 3 milioni di dollari, che non avrebbe mai ricevuto.

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