Kanye West accusa Adidas di vendere Yeezy false

Kanye West ha accusato Adidas di vendere “false Yeezy”, usando il suo nome su colorazioni non approvate e facendogli causa ingiustamente per divergenze commerciali.

Il rapper ha espresso sui social la sua disapprovazione per il modo in cui Adidas si sta muovendo, sostenendo che l’azienda si sta approfittando di lui e definendo la nuova uscita “banale”.

Chiunque ami Ye non comprerebbe queste Yeezy false, non ho mai realizzato questi colori, non vengo pagato per questo e Adidas mi sta facendo causa“, ha scritto West su Instagram.

West ha poi pubblicato un video di follow-up nel quale spiega meglio la sua posizione. “Permettetemi di spiegarvi molto chiaramente cosa sta succedendo ora con Adidas. Non solo stanno lanciando colorazioni false che non sono mai state approvate, ma mi hanno anche fatto causa per 250 milioni di dollari e non mi pagano nemmeno per queste scarpe che stanno lanciando e che portano il mio nome sopra. Stanno usando clausole contrattuali e 50 anni di esperienza commerciale per violentare un artista, uno dei vostri artisti preferiti, proprio di fronte a voi in pieno giorno”.

Kanye e Adidas hanno annunciato la loro prima collaborazione nel 2013 e da allora hanno lavorato insieme per quasi un decennio. Hanno rilasciato collaborazioni di successo come NMD, Ultra Boost e Yeezy. La lunga collaborazione si è conclusa ad ottobre 2022 dopo che Ye ha espresso ripetuti commenti antisemiti.

In quell’occasione Adidas ha affermato che “non tollera l’antisemitismo e qualsiasi altro tipo di incitamento all’odio” e che i commenti dei rapper sono “inaccettabili, pieni di odio e pericolosi”. Adidas ha affermato inoltre che i commenti violano i “valori di diversità e inclusione, rispetto reciproco ed equità” dell’azienda.

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