Intervista ai Finley
I Finley sono tornati con un nuovo progetto, Pogo Mixtape.
Il progetto è come una sorta di playlist di brani travolgenti che sgomitano uno dopo l’altro, lasciando senza fiato chi li ascolta.
Insieme a loro in Pogo Mixtape troviamo tantissimi artisti che hanno deciso di accompagnare i Finley in questo nuovo viaggio: J-Ax, Naska, Rose Villain, Dari, Divi dei Ministri, Walls, Bambole di Pezza, Ludwig, Punkreas, Fast Animals and Slow Kids, Benji, La La Love You, Sethu e Fasma.
“Quando abbiamo iniziato a suonare eravamo solo dei ragazzini. Saltavamo la scuola per andare in una sala prove che puzzava di muffa, ma era il posto più bello che potessimo desiderare. Le nostre storie diventavano canzoni e le nostre canzoni un rifugio per chi non si sentiva capito. Fumo e cenere, Adrenalina, Diventerai una star hanno cambiato non solo la nostra vita ma anche quella di migliaia di persone.
Oggi quei ragazzini, che non hanno mai avuto voglia di crescere, ti riportano in quel momento esatto della tua vita: gli anni della scuola, dei problemi insormontabili, dei cuori spezzati e di quando ti bastava una canzone sul tuo mp3 per essere felice”.
I Finley hanno indubbiamente fatto la storia del pop punk in Italia e ora, che il pop punk è tornato in modo prepotente, non potevano che non tornare con un nuovo disco.
Ho avuto modo di far loro qualche domanda, abbiamo parlato del disco, dell’enorme successo che hanno avuto nei primi anni 2000, di come hanno vissuto il periodo in cui si di loro è calato il sipario e di rap.
Nel 2006 i Finley hanno collaborato con Mondo Marcio nel remix di Dentro Alla Scatola, una collaborazione, se vogliamo, parecchio criticata dalla scena rap di quel periodo e oggi con quali rapper farebbero un featuring? Escludendo quelli che hanno definito “gli inarrivabili”, ovvero Marracash e Fabri Fibra, i Finley apprezzano molto Nitro, Salmo, Shade, Ensi e Nerone.