Il testo peggiore della settimana
Questa è la nuova rubrica di Rebel Mag, nella quale ogni settimana sceglierò in base alla mia totale assenza di capacità nel leggere, comprendere e giudicare la musica, il testo peggiore della settimana.
Tra tutte le uscite della settimana, credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che Bla Bla di Anna sia il testo peggiore (ah perché ha un testo?). Beh quattro parole le ha anche dette. Sta volta non ha fatto la piangina come nelle 64 Barre (inesistenti) per Red Bull, ma esattamente come (da sua ammissione) in Bando, ha detto parole a caso. Forse non sapeva il significato di Bando, ma tranquilla che anche noi, nonostante i 5 remix, lo abbiamo capito, ma sicuramente sa il significato di Bla Bla, ovvero dire parole a caso.
Gustiamoci il testo di Bla Bla di Anna feat. Guè Pequeno:
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Lei è una tipa chic, però dai non lo diresti
Tesa per i dindi, ma non le interessi
Tu sei come l’indie, nel senso mi stressi
Giuro con i pinkies son sempre la stessa
Ah, giuro che parlate troppo
Sta gente che ci andrebbe sotto con un euro di troppo
Ho cominciato da zero, quattro cavi in salotto
Mi dicevano sempre dai non chiedere troppo
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Parli troppo, non fai nada
No nada, non fai nada
Parli troppo, non fai nada
Tu prega, poi paga
G U E
Io non vedo, io non sento, non parlo
Non distrarmi babe, li sto contando
Con Armando, coi miei gangster
Io non credo a quel che dici nei testi
Yeah, nuovo AP
Lei mi dice due parole, solo ah sì
Per la strada qua mi gridano my G
Ho una squadra come se fosse un’A.C.
Faccio fatti, pugni ai sacchi, soldi a pacchi
Tu mi chiedi ma io non ti do info
So solo che la tua tipa è una ninfo
Io non scazzo in Insta, fratè non sei in lista
Ti miriamo a vista, rosso, infra
Parli troppo fai bla bla
Diglielo Anna, okay
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Parli troppo, tu no non te ne accorgi
Uh seh, non chiedermi niente perché non lo so
In pista se la gode tutta
Chissà se lo vuole ancora o se lo butta
Parli troppo, non fai nada
No, nada, non fai nada
Parli troppo, non fai nada
Tu prega, poi paga
G U E, Anna bla bla, tu parli e non fai nada
G U E, Anna bla bla, tu prega, poi paga
Ovviamente escludo totalmente la strofa di Guè Pequeno, che nella pochezza delle parole di Anna, ha spaccato e ha detto una grande verità, anzi due “Anna Anna bla bla, tu parli e non fai nada
Anna bla bla, tu prega, poi paga“.
Ma cosa dice Anna in Bla? Praticamente niente, a parte che parli troppo, che non lo sa e che non sa se lo vuole ancora o se lo butta.
Un testo del genere non può che farci rimpiangere Drefgold.
A proposito del significato del testo di Anna, anche per teamworld.it è sconosciuto. Restiamo in attesa di qualche delucidazione….
Ma in un brano di Anna vai a cercare il testo? L’importante è che suoni bene, o no? In effetti anche le canzoni dei cartoni animati suonano bene e hanno pure un significato.