Il mondiale di adidas e Nike
I brand giocano un ruolo fondamentale non solo nella musica, ma anche e soprattutto nello sport e in particolare nel calcio. I marchi di sportswear fanno a gara per contendersi la sponsorizzazione delle squadre di calcio soprattutto in vista dei mondiali.
adidas ha finora vinto cinque campionati del mondo, con la Germania nel 2014, la Spagna nel 2010, la Francia nel 1998, ancora la Germania nel 1990 e l’Argentina nel 1978. In Russia vestirà ben 12 nazionali: Argentina, Belgio, Colombia, Egitto, Germania, Iran, Giappone, Messico, Marocco, Russia, Spagna e Svezia. Il suo principale rivale resta Nike, che ne sponsorizzerá 10: Australia, Brasile, Croazia, Inghilterra, Francia, NIgeria, Polonia, Portogallo, Arabia Saudita e Sud Corea. Puma, invece, parte decisamente svantaggiata, dopo aver perso Italia e Austria, vestirà solo tre squadre Senegal, Svizzera e Uruguay.
Le maglie vengono griffate dal 1974. Fu quello in Germania il primo mondiale in cui comparvero i loghi sulle magliette, prima di allora solitamente le divise ufficiali venivano per lo più fornite da una casa produttrice locale. Nel 1966 in Inghilterra, tutte erano state fatte dalla Umbro, storico marchio che ha vestito la nazionale inglese fino al 1974 prima di un decennio di stop. Da allora ad oggi solo in due occasioni adidas non é stato il brand più rappresentato, nel 2006 quando a primeggiare fu Puma e adidas registrò il suo minimo storico con solo 6 nazionali e nel 2014 in Brasile quando Nike si presentò con 10 squadre contro le 9 di adidas.
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