Iconize, picchiato per strada perché gay
Milano, 12 maggio 2020. Leggiamo bene la data perché è assurdo che nel 2020 dobbiamo ancora trovarci ad assistere a storie ed eventi di questo tipo.
L’influencer Marco Ferrero, in arte Iconize, ha denunciato con un video pubblicato sui suoi profili social
l’aggressione subita ieri sera a Milano da alcuni ragazzi. Il motivo? Il suo essere gay.
“Ieri sera sono uscito con il mio cane a fare una passeggiata, tre ragazzi mi hanno fermato per chiedermi una sigaretta. Io ho detto che non ce l’avevo, uno di loro mi ha urlato frasi offensive e io ho risposto perché non ho timore, sono felice di essere quello che sono. Uno però si è girato e mi ha tirato un pugno. Sono rimasto sotto shock, loro tre sono scappati“.
https://www.instagram.com/tv/CAFY7uNCL0W/?igshid=vfjg9ahdkwxc
È impensabile che l’essere gay porti ancora ad atti di violenza e bullismo assolutamente gratuiti. Guardare il video di Iconize e sentire le sue parole fa veramente venire i brividi. Da una parte per l’agghiacciante accaduto, per il fatto che esistano persone che si sentano in dovere di picchiare un estraneo solo perché omosessuale e ritenuto “diverso” da loro e dall’altra per la forza e il messaggio positivo che Iconize ha trasmesso.
Essere diversi non è un demerito, ma un punto di forza. Speriamo che episodi del genere non debbano ripetersi più.