I gossip della settimana
La settimana si è aperta con i Grammy Awards, che hanno visto trionfare Beyoncé, una spettacolare esibizione di Lil Baby, tante polemiche e un bel FUCK GRAMMYS twittato da Lil Wayne.
Roddy Ricch ha attaccato Kanye West, reo di aver urinato su uno dei suoi Grammy a settembre 2020. “Hai pisciato sul mio lavoro” ha detto il rapper.
Trust me … I WONT STOP pic.twitter.com/RmVkqrSa4F
— ye (@kanyewest) September 16, 2020
Rich The Kid è stato arrestato in aeroporto a Los Angeles per possesso illegale d’arma da fuoco.
Drake ha scritto un altro capitolo della storia della musica. Tutte le tracce del suo Ep Scary Hours 2 hanno debuttato nelle prime tre posizioni della classifica Billboard.
I Migos sembrano essere pronti a droppare Culture III. Offset ha pubblicato uno spoiler sul suo profilo Instagram.
Mario Giordano ha nuovamente parlato in modo errato della trap. Questa volta ha preso Rondo Da Sosa, Baby Gang, FSK per dimostrare come la violenza mostrata nei video e nei testi sia un esempio sbagliato per molti giovani.
Lapidario è stato il commento di Axos “è tutto fake“.
Rosa Chemical ha annunciato tre singoli, Polka 2, No love e life, che verranno rilasciati il 2 aprile. Molto probabilmente, però, non saranno gli unici e a quanto pare pubblicherà un nuovo disco.
Secondo Inoki nessun disco rap italiano ha mai battuto il primo disco pubblicato in Italia ben 29 anni fa. Ovviamente si riferisce a Terra di nessuno degli Assalti Frontali.
“Il rap italiano quest’anno compie 29 anni, si il primo album rap italiano intero e’ del 1992. Prima c è stato rap in inglese o singoli. lo quei dischi me li sono comprati quando sono usciti. Quindi posso dire di averlo visto e vissuto tutto. Sento un sacco di gente parlare di cultura, di rap italiano, dare consigli. Di spiegare. Sicuramente avete fatto grandi cose. Ma io in 29 anni di rap non ho ancora sentito niente e nessuno battere quel primo album. Che abbiamo comprato in pochissimi quando è uscito. Ora che il rap è in radio sempre, a San remo ed è il genere più ascoltato in Italia capisco che parecchia gente si è montata la testa. Più che comprensibile. Che crede di essere il numero uno, il King, il boss, il capo del rap game, il manager, il giornalista, il produttore.. Ma per quanto possiate sentirvi i capi del mondo
per i vostri contratti, i vostri Platini, i vostri risultati che meritano il massimo rispetto, non dimenticatevi mai che senza quella gente voi non esistereste nemmeno. invece spesso manco sapete chi sono e se lo sapete ve lo dimenticate. Non sento quasi mai dare i giusti crediti a chi davvero li merita, e non parlo di me anche se dovrei ma di chi c’era prima.
Strano sentire sempre raccontare la storia del rap italiano da chi non la conosce o la vuole raccontare come gli fa comodo. Ma va bene così, ho imparato ad accettare anche questo perché in realtà provo pena per la vostra arroganza e per la vostra ignoranza. Unica cosa. Fate bene il vostro lavoro, perché per voi è lavoroe e poco più, ottenete i vostri risultati, siate felici degli obbiettivi che conseguite. Ma non date consigli e non sentitevi tanto in alto perché per me in 30 anni non siete ancora riusciti a battere quel disco. Anche se ne avete venduti milioni“.
Cos’è successo a Izi? Stando alle ultime Instagram stories pubblicate, sembra che non se la stia passando bene. Poche parole e un consiglio “seguite il vostro sentiero, a fidarsi degli altri diventi un altro“.
12,99 euro per un paio di sneakers Gucci è la nuova trovata di Alessandro Michele, che ha creato un modello interamente virtuale, fatto non di pelle e gomma ma di bit e vettori. Si chiamano Gucci Virtual 25, e non passano inosservate: piuttosto massicce con un mix di colori da evidenziatore. Ovviamente possono essere indossate solo virtualmente.