Gunna dichiara la sua innocenza in un lungo post pubblicato su Instagram
Gunna è in carcere per diversi capi di accusa RICO ed essendogli stata negata la cauzione dovrà restarci almeno fino al 9 gennaio 2023.
Dopo il messaggio di Young Thug, che è stato trasmesso al Summer Jam 2022 di Hot 97 che si è tenuto domenica (12 giugno), anche Gunna rompe il silenzio.
Il rapper ha pubblicato una lettera sul suo profilo Instagram accompagnata da un breve racconto di quella che è la sua situazione attuale e si unisce a Thugger nell’invitare i fan a sostenere Rap Music on Trial: Protect Black Art, una petizione lanciata dai dirigenti musicali Kevin Liles e Julie Greenwald la scorsa settimana, con la quale viene chiesto ai legislatori di impedire che i testi rap vengano utilizzati in tribunale come prova contro gli artisti imputati.
“Solo un letto e una doccia, niente finestre solo pareti. Non posso vedere o parlare con nessuno. Adesso scrivo e continuo a pregare tutti i giorni. Sono stato cresciuto per combattere il fuoco con l’acqua, anche se gli emendamenti del mio paese mi hanno deluso! Protect Black Art!”
Nella lettera, firmata da Gunna stesso, l’artista scrive: “Il 2022 è stato uno degli anni migliori della mia vita, nonostante questa difficile situazione.
Quest’anno il mondo intero era Pushin P.
Crescendo in un quartiere emarginato, non ho mai sognato che la mia arte avrebbe cambiato la mia vita e quella dei miei cari. Per tutta la vita ho visto uomini neri, donne nere e bambini neri costantemente attaccati, odiati, assassinati, rimproverati, sminuiti, messi a tacere, giudicati, usati e tenuti prigionieri.
Ho usato la mia forma d’arte, il mio dono di Dio, per cambiare la mia situazione. Ho lavorato, ho affinato la mia arte, ho dato potere alle donne nere nel mio settore, ho vissuto in studio di registrazione, ho vissuto on the road. Ho lavorato ogni giorno per mostrare a Dio quanto sono grato per il dono che mi ha dato, per la mia arte, per la mia vita e per poter provvedere ai miei cari. Per ora non ho la mia libertà. Ma sono innocente. Vengo falsamente accusato e non smetterò mai di combattere per riabilitare il mio nome!
L’immagine che viene data di me è brutta e falsa. I miei fan sanno che amo celebrare la vita, amo la mia famiglia, amo viaggiare, amo la musica, amo i miei fan. Ho tutta fiducia che Dio mi concederà giustizia per la purezza del mio cuore e l’innocenza delle mie azioni.
Come uomo di colore in America, sembra che la mia arte sia accettata solo quando è una fonte di intrattenimento per le masse. La mia arte non può essere solo intrattenimento, non mi è consentita la libertà come uomo di colore in America. È una triste realtà che la schiavitù sia ancora viva in America oggi e che affligga ancora il mio popolo. In 12 Stati più della metà della popolazione carceraria è nera, uno di questi Stati è la Georgia.
Niente mi impedirà di inseguire i miei sogni, non smetterò di essere una brava persona, anche se alcuni accusatori senza nome e sconosciuti vogliono che il mondo mi veda come una persona cattiva. Quando ero libero, ero buono e gentile con la comunità intorno a me e, quando sarò rilasciato, farò di nuovo la stessa cosa.
Pushin P: Potenza, Preghiera, Progresso, Passione, Produttività, Lode, Precisione, Pace, Prosperità, Pazienza, Orgoglio e Perseveranza.”