Grido dissa Dikele in Delivery #3

Delivery #3 è il nuovo freestyle di Grido, pubblicato ieri sul suo canale YouTube e che segue Delivery #1 e #2.

Grido è in forma smagliante. Magari in questi ultimi anni è stato più tra i top player del rap italiano, ma quando recca e droppa qualcosa ha sempre un’attitudine, una fame e una precisazione tali da far impallidire gran parte delle nuove leve. È una garanzia.

E Delivery #3 ne è la prova.

Del resto sembra che Grido abbia la stessa fame che aveva all’inizio, anche se come dice in Delivery #3 “lascio parlare sti figli di troia, insieme ai Gemelli Diversi ho già fatto la storia“. Sì, lui la storia l’ha fatta. E che storia. Ma non ha perso quella voglia di fare rap e di spaccare. La cosa che colpisce maggiormente di Grido e che emerge in questo freestyle è come migliori con il tempo, proprio come il vino.

In Delivery #3 Grido ci piazza dentro anche un dissing al buon Antonio Dikele Distefano e ci ricorda il background da rapperino di Diki “ho strofe che ti piegano le orecchie dal ’97, giuro che smetto il giorno che Dikele ammette che tra di noi è lui che ha un passato da wack rapper, ma tanto non fa gioco parlarne su Esse. Spero che ti passi e credo che ti basti”.

Questo è solo un antipasto, perché a fine freestyle, Grido spoilera il nuovo singolo, Tokyo e Rio.

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