“Free Neima” e l’abbraccio tra Guè e Jake La Furia nel video di Infinity Love di Marracash
“Quartiere contro quartiere, fratello contro fratello, Noi non siamo mai stati bravi a contarci, a fare i nostri interessi, a prendercela con i nostri veri aguzzini. Un film che vedo da quando sono piccolo, combattere il dolore con altro dolore. È importante invece restare uniti, raggiungere una consapevolezza. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questo video e abbracciato questo messaggio, mettendo da parte antipatie personali. Grazie anche a quelli che non hanno potuto esserci. Pace per queste strade. Love”.
Sono queste le parole che Marracash ha usato per descrivere il video di Infinity Love.
Un vero e proprio inno all’amicizia, all’amore fraterno, a quel legame indissolubile che si crea tra i ragazzi dello stesso quartiere.
E i protagonisti sono proprio loro, i quartieri di Milano con i loro ragazzi.
E così si passa da Cinisello Balsamo con Sfera Ebbasta, a Corsico con Shiva, a Piazza Prealpi con Il Profeta, a Quarto Oggiaro, ai ragazzi di San Siro che ricordano Neima Ezza con free Neima, a Moscova con Guè, a Rozzano con Paky fino ad arrivare alla Barona di Marracash.
Amore, amicizia vera, come quella che lega Don Joe, Jake La Furia e Guè, che si stringono in un abbraccio sulla terrazza di fronte al Duomo di Milano, la loro città, per la quale sono diventati dei veri e propri re, sono il cuore di questo brano e del video pubblicato oggi.
Ma anche l’unione tra i vari quartieri, fatti di ragazzi che lottano ogni giorno per uscirne e avere una vita più dignitosa per loro e per le loro famiglie, fatte di tanti fratelli acquisiti.
E tra loro ci sono i volti di chi ce l’ha fatta, di chi ci sta ancora provando e degli amici di sempre.
Tra queste strade e tra queste immagini c’è una scena fatta di quartieri, storie diverse, generazioni diverse, ma accomunate da un vissuto simile e dallo stesso amore per la musica.
E il messaggio di Marracash, che è sempre stato molto bravo a lanciare messaggi di amore e solidarietà è chiaro: stop alle guerre tra quartieri. Un messaggio forse un po’ utopistico, ma nel quale trova fondamento la scelta di mettere sia i ragazzi di Rozzano che quelli di San Siro, che da tempo sono ai ferri corti.
Il video viene introdotto dalla frase: “L’amore è l’unico che odora ancora, e si perde nel rione” citazione a Ntò tratta dal singolo “Int’ o Rione” dei Co’ Sang.