È virale il video di una ragazza che tocca le parti intime di Blanco
Sabato (24 maggio) Blanco si è esibito a Radio Italia Live in Piazza Duomo a Milano.
Mentre cantava Notti in Bianco si è avvicinato al pubblico e una ragazza del pubblico ha colto l’occasione per testare le sue parti intime.
Il video è diventato virale e sul web sono già spuntate le tipiche domande del caso “Se al posto di Blanco ci fosse stata una donna? E se sotto al palco ad allungare le mani fosse stato un uomo?”
Perché ovviamente si parla già di molestia. Se ci fosse stata una donna al posto di Blanco sarebbe scoppiato il putiferio. Social e tv non avrebbero parlato d’altro e al ragazzo sarebbe toccata una gogna mediatica di proporzioni gigantesche.
Ma era solo un uomo. E quindi va bene. Va bene perché lui non le ha spostato la mano e va bene perché non ha commentato la vicenda. Probabilmente non gli avrà dato neanche fastidio o non avrà voluto ingigantire un gesto del genere.
Più che di molestia, io parlo di EDUCAZIONE. Come ti viene in mente di toccare le parti intime a un cantante che si sta esibendo su un palco? Dovremmo smetterla di trattare gli artisti o i vip come animali allo zoo o frutta al supermercato. Tanto più che pure dal fruttivendolo c’è scritto di non palpare la frutta e allora perché uno dovrebbe farlo con le parti intime di Blanco?
Forse questo episodio, più che farci dire “se fosse stata una donna”, dovrebbe farci riflettere sul fatto che le molestie non hanno genere e non si può essere sensibili solo quando la protagonista è una donna.