Dopo Twitter, Facebook e Instagram, anche YouTube ha sospeso i profili di R. Kelly

R. Kelly è stato dichiarato colpevole di 9 capi d’accusa tra cui abusi su minori, sfruttamento sessuale e associazione a delinquere ed è in attesa di sapere se dovrà scontare l’ergastolo o meno.

Due anni fa l’etichetta Sony/RCA ha scaricato il cantante, successivamente Twitter, Instagram e Facebook hanno sospeso i suoi account e ora è il turno di YouTube.

Questo account è stato chiuso in seguito a una violazione dei Termini di servizio di YouTube” è quello che si legge se si prova ad entrare in uno dei due profili di R. Kelly, RKellyTV e RKellyVevo.

YouTube ha sospeso gli account di R. Kelly dopo che l’artista è stato dichiarato colpevole dei 9 capi di accusa, in quanto la policy della piattaforma prevede che i suoi utenti non siano accusati, condannati o non compiano atti di abusi e violenze, anche al di fuori della piattaforma stessa, ecco perché R. Kelly è stato fatto fuori anche da YouTube.

Al momento la musica di R. Kelly resta sul tubo, ma solo suYouTube Music.

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