Dio e la Bibbia a Muschio Selvaggio

Credo di non aver mai ritenuto la Bibbia così interessante come dopo aver sentito la spiegazione di Mauro Biglino. Praticamente ancora una volta scopriamo che è tutto fake. La Bibbia non parla di Dio, ma chi ha letto la Bibbia dall’inizio alla fine?

L’unico che l’ha letta, tradotta e studiata per anni, è anche l’unico che ha capito che il racconto è di tutt’altra natura: nella Bibbia non si parla di Dio. Ergo siamo stati fregati per millenni.

È questa la forza della Chiesa e della nostra religione che alla fine si basa su un racconto violento e cruento, a tratti fantasy, con personaggi che farebbero invidia a Game of Thrones, Harry Potter e persino Gomorra. Quindi ha ragione Martin (il fratello di Luis che neanche questa volta è stato presentato): “se al posto della Bibbia fosse stato scritto per primo il catalogo Ikea, saremmo devoti ai mobili“.

 

Oltre ad aver scoperto come la Bibbia, così come ce l’hanno inculcata a Catechismo, anche se eravamo intenti a fare ben altro in quelle ore, aeroplanini di carta compresi, sia di fatto un libro che non parla di Dio, abbiamo scoperto che Dio, per scovare i giusti gli guardava il pisello, che i cherubini erano dei robot, che Adamo si accoppiava con gli animali, che a Sodoma sono esplose due bombe atomiche, che siamo stati tutti clonati e che lo sapevano tutti i popoli del mondo da millenni tranne noi. Alla luce di queste scoperte, non ci sentiamo un po’ come Bugo che scopre che Morgan è ingestibile?

 

 

 

 

Un argomento davvero forte e interessante, quello affrontato in questa puntata di Muschio Selvaggio, un altro di quegli argomenti che in tv non vengono abilmente trattati, ma che ci ha aperto un mondo e che ha fatto sì che la Bibbia diventasse molto più interessante di come realmente è. Guardavo il podcast e pensavo “devo chiedergli questo, devo chiedergli quello, vi prego fate questa domanda” e invece, domande e ottime considerazioni a parte, Fedez era preoccupato del fatto che Mauro non fosse vicino al microfono, Luis pensava al suo pollice e a come sarebbe stato un fascista che porta al collo un Mussolini a testa in giù, Martin fumava, beveva, guardava il telefonino e poi se ne usciva con ottimi spunti di riflessione. Se fossimo stati a scuola, lui sarebbe stato quello che si faceva tutto il tempo i cazzi suoi e, nel momento in cui veniva interpellato, sapeva rispondere perfettamente. Che rabbia!

 

Devo dire che anche questa volta Fedez e Luis hanno fatto centro. Ottimo argomento, ottima informazione e riflessione in grado, nonostante per molti versi Dio e la Bibbia non siano cool, di incollarti allo schermo e di uscirne con la voglia di saperne di più.

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