Diario di una quarantena. Giorno 5
Le dirette e i freestyle
Siamo al quinto giorno di quarantena, non ci sono più gli assalti ai supermercati, i parchi si stanno svuotando, domani a Milano chiuderanno tutti i parchi recintati. A tenerci compagnia, oltre a Netflix, è la musica.
Le dirette su Instagram non si contano più. Apri l’app, sei lì che stai pubblicando una storia e ti compare l’avviso PINCO PALLO TRASMETTERÀ ORA IN DIRETTA. Poi un altro GIOVANNINO TRASMETTERÀ IN DIRETTA CON SUO CUGINO. È un continuo. Anche non volendo te le perdi. E se vuoi perderle, te le perdi lo stesso.
Ghali ha spoilerato un singolo con Taxi B. Idem Rosa Chemical, che sta tirando fuori perle su perle. Ketama126 ha dichiarato che il virus non colpisce chi crede nella Love Gang.
Sfera Ebbasta critica chi si espone in questi giorni: siete alla ricerca di popolarità.
Emis Killa ha lanciato la covid freestyle challange e ha passato il testimone a Lazza, Enzo Dong e Fred De Palma.
https://www.instagram.com/p/B9pQ4AtIEpF/?igshid=hp27wtq1b345
Lazza ha già risposto nominando a sua volta Giame, Tedua e Shiva.
https://www.instagram.com/p/B9rhdc-qajv/?igshid=d8z3smdo1rma
Vi sfido a nominare Drefgold. Forza! Dai!
Salmo pubblica Nuovo Rinascimento #venerdì13. Nitro, Nerone e Warez un freestyle sul coronavirus. Nitro si preoccupa per le canne “A casa senza canne che impazzisco”, anche tu sei nella sua stessa situazione?
Sick Luke regala una sua base a chiunque voglia rapparci sopra. Elfo coglie la palla al balzo e ci registra un freestyle. I freestyle stanno spopolando talmente tanto da coinvolgere pure Anna.
https://www.instagram.com/p/B9pWomfqU3w/?igshid=n6n4ueusv54l
Guè Pequeno è vivo. Ha apprezzato il nuovo singolo di Inoki, commentando il post con l’emoji del fuoco. I fan sono rimasti allibiti nel vedere il commento di Guè e quello di Salmo, che scrive Killer. Siamo vicini alla fine del mondo?
Per evitare la diffusione del coronavirus e evitare di toccarsi il volto, c’è un sito DoNotTouchYourFace.com che emette un forte segnale acustico ogni volta che chi sta davanti allo schermo sta per toccarsi il volto. Poi abbiamo i fash mob. Applausi dal balcone e dalla finestra e affacciati alla finestra e canta l’inno d’Italia.
E noi stiamo a casa. Cazzegiamo tra Instagram, Netflix e le varie piattaforme, e fluttiamo tra il divano, il frigo e la dispensa come una domenica di hangover. Senza l’hangover.