Cosa sta succedendo ad Izi?

Izi è in Tunisia e nell’airbnb dove alloggiava c’è stato un cortocircuito che ha rischiato di provocare un incendio. Niente di grave per fortuna e tramite le sue Instagram stories ci fa sapere che sia lui, che le persone con lui stanno bene.

Poi inizia a scrivere una serie di pensieri parecchio strani sull’energia e la luce, intesi in senso figurato, sul fatto che lui appartiene alla luce e che la luce appartiene a lui, su Lucifero e quanto per lui sia importante aver trovato la luce.

“Questo per ricordarvi che l’energia esiste, richiamate la luce, vi aiuterà sempre in questi momenti se la ricercate davvero e se la rispettate.

Ma soprattutto fate attenzione a chi/cosa chiamate, una persona importante per me ha detto: non è che basta avere un telefono per chiamare qualcuno.

Una volta guadagnato il telefono bisogna anche essere sicuri di avere il numero giusto, altrimenti puó risponderti chiunque/ qualsiasi cosa o in ogni caso qualcuno che non vuole necessariamente il bene per te, e non conviene prendersi questo rischio, o meglio, piú si cresce e accresce la consapevolezza più si capisce a chi si vuole appartenere.

E io appartengo alla luce, come la luce appartiene a me.

Hamdullah. Inshallah rabbi mzak.

Ogni volta che siamo connessi e che brilliamo, da fastidio a qualcuno.

Non abbiate paura, anche il diavolo ha paura e ogni volta che brilliamo rosica e vorrebbe fare bruciare anche noi perchè ci vede felici e si sente da solo, incompreso.

Ho imparato a comprendere anche il diavolo, come tutte le persone che si lasciano toccare da lui, consciamente o inconsciamente, soprattutto in questo strano periodo energetico e storico.

Ho capito che il male, il diavolo, chiamatelo come volete, vorrebbe solo un posto a tavola con noi e gioire perchè è stato respinto, in maniera del tutto lecita e comprensibile.

Lucifero si è spento e ora possiamo riportarlo noi alla luce, dobbiamo ricordargli che anche lui è luce, ma che non si puó ne deve innalzare alla Luce stessa, Ognuno ha il suo ruolo e deve stare al proprio posto.

Luci/fero: Portatore di luce.

Il problema è che si è riempito di odio e vaga senza sosta nè comprensione.

Non abbiate paura del buio, bensí includetelo e beneditelo, e spiegategli che o si comporta bene oppure deve lasciare la vostra casa, la vostra pace.

Amen A

Inchallah rabbi mzakom

Vi voglio davvero tanto bene e non avete idea di quanto vi sento, sento l’intera esistenza ribollire e fluire dentro le mie vene. Luce e solo Luce Grazie, Shoukran.

Per chi non capisce, prima o poi capirete tutti, iniziate ad ascoltare meglio, e non è un giudizio, ascoltate, non solo ció che preme a voi, immedesimatevi e comprendete, vi voglio bene, che la Luce vi illumini e sia con voi, anche coi miei nemici, cosí che possano capire prima o poi.

Ognuno ha percorsi diversi e questo è il mio, seguo il mio sentiero, illuminato dalla Verità. Non avrei creato Aletheia.

Non mi interessa dei soldi, del flus, al massimo sono la conseguenza del flusso, e li benedico. Non ho tempo per l’odio, bensí solo tempo per stare in pace e nella Luce.

E per chiunque pensa che io sia pazzo, non me ne frega minimamente niente, non mi tocca, vi auguro sinceramente e con tutto il cuore di provare almeno una volta nella vita anche solo 1/10 di ciò che sento, vi folgorerebbe, e soprattutto smettereste di fare ed essere i coglioni poveri d’animo che siete, sui social e nella vita reale, che per voi è la stessa cosa purtroppo oramai.

Lo so e lo vedo benissimo che avete solo tanta PAURA. E che la luce si posi soprattutto su di voi, stolti, retori, i veri poveri di questo mondo, imparate ad apprezzare e ringraziare. Non avete vissuto la strada e si vede, fatevi un favore, quittate.

Non sono pazzo, sono solo estremamente vivo e connesso, e ora lo capisco ancora di piú.

Hamdullah”.

Un discorso davvero strano questo di Izi, che di solito non si racconta molto sui social, mentre ora si è concesso a questo flusso di pensieri e parole davvero particolare. Non è chiaro cosa gli sia successo, se in qualche modo si è convertito all’Islam o se è entrato in una setta strana, fatto sta che ha trovato la sua luce.