Com’è nato il fenomeno “povero gabbiano”?
Nelle ultime settimane basta aprire Instagram, Facebook, Twitter e TikTok e puntualmente ti trovi un meme, un video o un commento con la scritta povero gabbiano.
Povero gabbiano hai perduto la compagna è diventato persino il commento per la presunta rottura tra Totti e Ilary Blasi e viene anche usato per commentare la guerra tra Russia e Ucraina.
Ma perché è povero questo gabbiano? E come ha fatto a diventare virale?
È tutta “colpa” di TikTok.
Ma dobbiamo tornare indietro nel 1988, quando TikTok non c’era, ma un certo Gianni Celeste, un cantante neomelodico di Catania ha pubblicato la canzone Tu Comm’a mme. Nel testo Celeste dice la frase che tutti ora conosciamo “Povero gabbiano hai perduto la compagna”.
Questo brano è stato usato in un video che i palermitani Duracell e Signor Franco, molto seguito su TikTok, hanno realizzato citando proprio povero gabbiano hai perduto la compagna. È bastato poco perché diventasse un tormentone. Oggi tutti scrivono povero gabbiano hai perduto la compagna e la Gen Z ha conosciuto un brano vecchissimo e anche di nicchia, che, complice la vitalità avuta su TikTok, è tra le 50 canzoni più ascoltate in Italia a 34 anni dalla sua uscita.
E come sempre accade su TikTok, povero gabbiano ha anche la sua challenge, che consiste nel pubblicare video divertenti interpretando la canzone di Gianni Celeste, che ha coinvolto anche il mondo del calcio.