Muschio Selvaggio agli Oscar 2020

Questo podcast non serve a un cazzo“.

Mi sto pisciando addosso“. Si può riassumere così l’esperimento di Muschio Selvaggio agli Oscar 2020. In effetti, nonostante le difficoltà di collegamento e di audio, la curiosità che suscita sempre un party esclusivo di Los Angeles è tanta. Chissà quante star, chissà che abiti, che musica, che location da favola, che sfarzosità, chissà cosa succede. E in effetti non succede niente. Provi a rincorrere qualche vip, ovviamente quelli che riconosci, con un inglese maccheronico, strappi un selfie a Billie Eilish, parli con uno sconosciuto, presenti il cane di Luis a Donatella Versace, dici a Kanye West “I love your sink Kanye” e poi provi il bagno. Perché il bagno è come il Pasqualone, tra 100 giochi di merda, puoi trovarne uno figo e infatti esci dalla porta e non trovi nessuno. E poi c’è Chiara Ferragni che è l’amica che se ne vuole andare da una festa quando tu ti stai divertendo.

 

Cosa succede al party degli Oscar? Niente proprio niente. Niente di niente. E in questi 25 minuti di niente Luis e Fedez, con la complicità di Martin (che non è ancora stato presentato) sono riusciti a creare intrattenimento e a farci anche ridere. Il niente che fa ridere.

 

 

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