Arrestata la famiglia di 500Tony

Da un po’ di tempo nel rap si parla di 500 Tony, il gangsta rapper di 9 anni che canta tranquillamente

“Piscio sopra il tuo mondo
Torni a casa più biondo
Tony, Jamil, quale gang
Non lo voglio il tuo disco rap
Nel privet della mia Discoteque
Gipsy amici qualsiasi silhouette
Sul Q3, alle tre
Papi Fiore che ne flexa 3
Bitch ci guarda dice pensa a te
Non guardare scemo pensa a te
Non ho voglia sono stanco
Io comando non lo faccio
Sono pigro sono fatto
Perché mi fumano accanto
Cosa ho visto, cosa ho fatto
Non fanno di me un bambino
Se entri al campo e ne esci intatto
Vatti a comprare un santino
Mio padre comanda la zona
Come il Re Leone mi lascerà tutto
Tu invece che sei una carogna
Sicuro fai un figlio e ti nascerà brutto”.

E che su Instagram commenta “mi scopo tua madre“.

Un fenomeno discusso e controverso da 1 milione di visualizzazioni su Youtube. Un fenomeno che fa pensare al degrado, un bambino che dovrebbe essere seguito dagli assistenti sociali e non sui social. Il padre è uno dei figli del boss che comanda il campo rom di Via Bonfandini a Milano, considerato il re dei ricettatori.

Mentre 500Tony festeggiava il milione di views raggiunte con Teste Matte, singolo con la partecipazione di Vacca e Jamil, le Iene hanno mandato in onda un servizio sulla famiglia del bambino, che ha portato, insieme a numerose segnalazioni in giro per il web, all’arresto di alcuni membri della famiglia di 500Tony.

[wpvideo NPBldX5e]

Nella mattina di mercoledì, infatti, un blitz delle forza dell’ordine ha circondato il campo nomadi di Via Bonfadini a Milano, inespugnabile enclave dove tutti, se volevano piazzare merce rubata, sapevano di dover passare dal “Baffo”, o dallo “zio”. Con lui lavoravano “Cro” e “Fiore”, i figli di 28 e 37 anni Cristian e Fioravante, quest’ultimo papà di 500Tony che al momento degli arresti era a scuola.

Le accuse ai loro danni sarebbero di ricettazione e spaccio, e secondo le indiscrezioni dei quotidiani l’operazione avrebbe coinvolto più di cento agenti. Risultato: se prima quello su 500Tony era solo un chiacchiericcio, ora è un gran vociare.

La notizia è giunta anche al vice premier Matteo Salvini che su Facebook ha commentato