All’Università di Torino si studiano i testi di Sfera Ebbasta, Anna e altri
Non è di certo la prima volta che sui social compaiano video di lezioni universitarie dove si prendono in esame i testi di canzoni rap.
Se guardiamo oltreoceano, in Canada si è tenuto il primo corso universitario su Kanye West, mentre alla Ryerson University di Toronto c’è un corso completamente dedicato a Drake e The Weeknd.
Mi dirai “sì, vabbè, ma vuoi mettere Drake, The Weeknd e Kanye con Sfera Ebbasta e Anna”…. beh in effetti…
Però la trap ha oggettivamente cambiato il modo di comunicare e utilizzare parole e slang, coniando addirittura parole come BUFU, che è stata inserita nella Treccani, che ha anche analizzato il testo di Thoiry di Quentin40 e la famosa lean nel backpack di thaSup.
Negli ultimi giorni ha iniziato a girare sui social il video di una lezione chiamata “La trap come fenomeno sociale e linguistico” che si è tenuta all’Università di Torino.
Flexare, eskere, bannare, bombare, cringiare, droppare, friendzonare, killare, shippare sono alcune delle parole che vengono esaminate durante la lezione e che da slang sono entrate nel linguaggio comune.
Durante la lezione viene letto e analizzato il testo di Bando di Anna e in particolare proprio la parola bando, definito dal docente “nuovissimo giovanilismo”.
Oltre ad Anna, vengono presi come riferimento durante la lezione, anche alcuni testi di Sfera Ebbasta, Rkomi, Blanco e Mambolosco.
È assurda come cosa? Forse, anzi senza forse, ci sono testi rap che varrebbe davvero la pena analizzare, ma è innegabile che lo slang della trap abbia modificato il linguaggio comune dei giovani.